25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Londra vs Milano

Brexit, Vegas: «E' un'opportunità per Milano»

Secondo il presidente della Consob la brexit potrebbe essere una grande opportunità per il mercato finanziario italiano e per Milano in particolare. Ma la normativa va resa più smart

MILANO - La Brexit potrebbe essere una grande opportunità per il mercato finanziario italiano e, in particolare, per la capitale meneghina. Milano potrebbe diventare il novo polo d'attrazione di banche, investimenti e imprese britanniche.

Vegas: La Brexit è un'opportunità per l'Italia
Il presidente delle Consob, Giuseppe Vegas non ha dubbi. A margine di un convegno a Milano sulla corporate governance organizzato dalla Commissione insieme a Borsa Italiana e Assonime ha sottolineato che l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea potrebbe essere una ghiotta opportunità per i mercati finanziari del Belpaese. «Tra l'altro - ha aggiunto - Milano è un luogo ideale per la delocalizzazione di alcune imprese britanniche. Non pensiamo tutte, ahimè, però Milano è una buona sede: ha tutte le possibilità e quindi bisogna battere questa strada».

Il mercato finanziario deve essere più «smart»
Per renderlo più attrattivo, secondo Vegas, occorre però lavorare affinché il mercato finanziario diventi più «smart». «Non parlo assolutamente di deregulation, però bisogna diminuire la quantità di normazione", ha affermato. Per il presidente della Consob la normazione deve essere un pò come era il Codice civile una volta: «non arrivare fino al dettaglio, perché il dettaglio non funziona». La normazione ci deve essere, tuttavia, perché se non ci sono le regole «ognuno si fa la regola per conto suo».

Il duplice ruolo delle norme sulla governance
Secondo Vegas, quindi, «ci vogliono normazione e buoni comportamenti». Un sistema che consenta un pò più di autonomia ai privati - perché stiamo parlando di diritto commerciale, che è diritto privato - i quali però ovviamente, in cambio, «si dovranno comportare bene». Adesso c'è il rischio di un sistema troppo «elefantiaco», e alle persone basta seguire la legge per ritenere di essere in pace con la coscienza. «Ma non è così».Vegas ha ricordato che il duplice scopo delle norme sulla governance è quello di tutelare i risparmiatori da una parte e rendere attrattiva l'impresa quotata per tutti gli investitori dall'altra.

I flussi finanziari si sposteranno verso altri paesi
«Ma il problema di oggi è come conciliare la tutela dei risparmiatori con il rendere attrattivo il sistema. Avremmo potuto dormirci sopra, ma sono successi fatti sconvolgenti: in primo luogo la Brexit».Secondo Vegas se noi non vogliamo normarci troppo potremmo avere qualche problema a 'cibarci' delle spoglie di parti del sistema Uk. Per questo, ha affermato, occorre rapidamente ottenere«un sistema più 'smart' per il mercato finanziario del nostro Paese».Se negli Usa non ci sarà una consistente potatura del Dodd Frank Act allora grandi flussi si sposteranno nei Paesi più easy dal punto di vista della regolazione. «Dobbiamo superare il governo della ragione che dopo la crisi ci ha portato a regolamentare tutto», ha concluso Vegas.