Crisi Grecia, si cambia: Ora è affidabile, si può investire
Per il Financial Times ci sono concreti motivi per cambiare atteggiamento, perché ora c'è un quadro normativo più favorevole a chi acquista bond greci. E bisogna anche tenere presenti i ripetuti moniti lanciati dal presidente della Bce Mario Draghi, che ha avvertito che non ci saranno ritorni alla valute nazionali e che l'euro è irreversibile
LONDRA - E adesso alcuni fondi speculativi iniziano a scommettere a favore della Grecia: sul fatto che riuscirà a restare nell'euro e che eviterà l'insolvenza sui pagamenti. Un radicale mutamento di vedute, dopo mesi e mesi in cui il paese epicentro della crisi sui debiti dell'area euro è stato bersagliato da scommesse in senso opposto da parte di molti investitori esteri. E altrettanto significativo è il fatto che a riferire la svolta sia il Financial Times, il quotidiano finanziario britannico che solitamente è iperallarmista sulla Grecia e sulla crisi dei debiti dell'Unione valutaria in generale.
IL PESO DI DRAGHI E LA GIACCA DELLA MERKEL - Secondo il FT ci sono concreti motivi per cambiare atteggiamento, perché ora ci sta un quadro normativo più favorevole a chi acquista bond greci. E bisogna anche tenere presenti i ripetuti moniti lanciati dal presidente della Bce Mario Draghi, che ha avvertito che non ci saranno ritorni alla valute nazionali e che l'euro è irreversibile. E se ieri a molti greci la visita della cancelliera tedesca Angela Merkel non ha fatto piacere - tra l'altro con la clamorosa gaffe di indossare la stessa giacca che aveva quando la Germania ha battuto la Grecia agli europei - in realtà «ha una notevole importanza simbolica».
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