La BCE cerca un piano B in alternativa all'acquisto dei bond
Lo ha detto in un'intervista al Wall Street Journal uno dei membri del direttorio, Ewald Nowotny: Mi preoccupa il declassamento dell'Italia di due gradini. Juncker: L'Eurozona è «sull'orlo» della recessione
LONDRA - La Banca Centrale Europea sta cercando alternative al suo programma di acquisto di bond. Lo ha detto in un'intervista uno dei membri del direttorio, Ewald Nowotny. Anche se Nowotny non entra nei dettagli - scrive il Wall Street Journal - è la prima volta che un consigliere della Bce riconosce esplicitamente che la banca sta cercando «attivamente» altre opzioni. A novembre il presidente Mario Draghi aveva sottolineato in più occasioni la natura temporanea del programma di acquisti di bond.
«E' una discussione che verte su tutti gli strumenti di politica monetaria», ha aggiunto Nowotny, poiché all'interno del Consiglio vi è un crescente «scetticismo» sulla politica di acquisto di titoli di stato.
Con riferimento al recente downgrading pronunciato da Standard & Poor's, Nowotny esprime particolare preoccupazione per l'Italia: «Ciò che per me è particolarmente significativo è il declassamento dell'Italia di due gradini. Senza dubbio il rifinanziamento delle finanze pubbliche così come del settore bancario giocheranno un ruolo importante nel 2012. E questo fatto non aiuta».
Juncker: L'Eurozona è «sull'orlo» della recessione - L'Eurozona è «sull'orlo» della recessione economica: lo ha detto stasera il presidente dell'Eurogruppo, il premier lussemburghese Jean-Claude Juncker, per il quale è necessario trovare i mezzi per sostenere la crescita. «Nell'Eurozona, siamo sull'orlo della recessione tecnica», ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa in Lussemburgo. Una recessione «tecnica» è definita dagli economisti da due trimestri consecutivi di decrescita del Prodotto interno lordo (Pil).
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