Forza Italia
Il capogruppo alla Camera di Fi: «La legge sul finanziamento pubblico era già stata approvata alla Camera, se veramente il governo avesse voluto fare in fretta sarebbe bastato calendarizzarla al Senato e approvarla nel giro di qualche giorno. Visto che la gran parte delle disposizioni avranno efficacia differita, il decreto legge non serve proprio a nulla»
Partito democratico
I due, dopo colloqui telefonici avvenuti sia ieri che stamattina, avrebbero raggiunto l'accordo che verrà proposto domenica all'assemblea del partito
Movimento 5 stelle
Grillo: « Basta con le chiacchiere Enrico Letta. Restituisci ora 45 milioni di euro di rimborsi elettorali del Partito democratico (Pd) a iniziare da quelli di luglio. Basta una firma. Il pdexmenoelle ha incassato a luglio la rata di 91 milioni di finanziamenti pubblici insieme agli altri partiti. Li restituisca!»
I Governi hanno paura delle battaglie legali
Il New York Times porta alla luce la battaglia legale che, in maniera poco pubblicizzata, le aziende stanno portando avanti per ritardare o bloccare i provvedimenti
Lo rivelano fonti vicino al gruppo
Il Wall Street Journal si chiede perché Google possa decidere di intraprendere una simile strada: è il più grande acquirente di server al mondo (alimentati da processori Intel) e per questo motivo potrebbe strappare prezzi assolutamente vantaggiosi ai fornitori
Imposte
Il ministro dell'Economia Saccomanni: «La prima rata dell'imposta non è stata cancellata del tutto per non sforare il tetto del 3% del deficit/Pil». La scadenza per il versamento della rata, prevista il 16 gennaio, «è stata fissata il più tardi possibile compatibilmente con la necessità di contabilizzare le entrate nel 2013»
Destinazione Italia
Il premier: «Con il ddl approvato interveniamo con una forte riduzione del costo dell'energia che è uno dei danni peggiori per la competitività delle imprese. Il decreto avrà come effetto il calo del costo delle assicurazioni per la macchine, un aiuto per i consumatori che investe anche il tema delle frodi, le due cose, costi alti e frodi, come sappiamo sono collegati»
Politiche europee | Crisi del debito
Il presidente della Repubblica: «Per riconvincere gli italiani e gli europei sul ruolo dell'Europa dobbiamo discutere di che cosa è il mondo oggi, altrimenti non si capisce quali sono le nuove motivazioni dell'impegno per l'unità. Dobbiamo dare una rappresentazione critica delle politiche anticrisi di questi anni per entrare in sintonia con i sentimento profondi dell'elettorato»
Giustizia
Il Ministro dell'Interno: «Approvato pochi giorni fa il decreto sulla Terra dei Fuochi questa mattina nel casertano sono stati compiuti i primi due fermi figli di quella norma penale». Sul mafioso: «Un'operazione veramente importante, perché riteniamo che rientri nella strategia di isolamento e di recisione e taglio dei canali di finanziamento e fiancheggiamento»
Allarme da Greenpeace
Il comitato investigativo russo ha infatti esplicitato il no a uno di loro alla concessione del visto che consentirebbe di tornare a casa, spiegando che «non possono lasciare il Paese»
9 dicembre
Andrea Zunino: «Vogliamo la sovranità dell'Italia, oggi schiava dei banchieri, come i Rotschild: è curioso che 5 o 6 tra i più ricchi del mondo siano ebrei, ma è una cosa che devo approfondire». Le comunità ebraiche: «Parole che richiamano, senza alcun pudore e vergogna in chi le ha pronunciate, un periodo storico caratterizzato da morte, violenza, negazione dei diritti più elementari»
TV | X Factor
Michele Bravi vince la settima edizione diX Factor sotto lo scroscio di applausi e la benedizione dei giudici e di tutti gli 8000 spettatori del Forum di Assago. Il 18enne under uomo della scuderia di Morgan batte al ballottaggio finale il gruppo degli Ape Escape, la vera sorpresa del talent show
Costi della politica
Il premier: «Avevo promesso ad aprile l'abolizione entro l'anno. L'ho confermato mercoledì. Ora in Consiglio dei ministri (Cdm) manteniamo la promessa»
La crisi siriana
«Devo dire che in questo momento, per quanto possa apparire orribile, sono propenso a pensare che questa opzione» della vittoria di Assad «sarebbe il migliore di questi tre possibili e orribili scenari del conflitto», ha spiegato l'ex direttore della Cia, Michael Hayden. Amnesty: L'UE si vergogni per la scarsa accoglienza dei profughi siriani