19 marzo 2024
Aggiornato 07:00
MotoGP | Gran Premio di Catalogna

Tutti parlano di Jorge Lorenzo: dalla sorpresa di Rossi ai timori di Marquez

Reduce dalla vittoria del Mugello e dall'annuncio del passaggio in Honda, l'uomo del momento è il maiorchino. E in conferenza stampa si discute solo di lui...

Jorge Lorenzo in arrivo alla conferenza stampa del GP di Catalogna di MotoGP a Barcellona
Jorge Lorenzo in arrivo alla conferenza stampa del GP di Catalogna di MotoGP a Barcellona Foto: Michelin

BARCELLONA – Non siamo ancora arrivati nemmeno ad un terzo di questo Motomondiale, ma già tutti parlano del prossimo. L'argomento caldo è il mercato e l'uomo del momento non può che essere Jorge Lorenzo: non solo perché è reduce dalla sua prima vittoria in Ducati, ma soprattutto perché ha annunciato proprio questa settimana il suo passaggio alla Honda nel 2019, a fianco di Marc Marquez.

Al centro dell'attenzione
Un nuovo compagno di squadra con una lunga esperienza in quell'ambiente, dopo Andrea Dovizioso. E una nuova moto che non necessariamente si adatterà al suo stile di guida pulito e scorrevole, dopo la Rossa. Ma Por Fuera alle sfide difficili è abituato: «Tutti mi cercano fin da quando iniziai a correre a 16 anni – ha commentato il cinque volte iridato nella conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Barcellona – Tutti sanno quanto vado forte, con qualsiasi tipo di moto: ho vinto gare e campionati con la Derbi, con la Honda in 250, con Aprilia e con Yamaha, perciò prima o poi riesco ad andare veloce. So di che cosa sono in grado: sicuramente sarà una sfida difficile, ma quello è il futuro. Io sono una persona che vive nel presente e non guardo così in là. Ho ancora molto da fare con la Ducati e, come tutti sanno, cercherò di portare al successo questo team fino all'ultima gara, come feci in Yamaha. Ho già vinto una gara e il campionato non è impossibile. Questo è un momento dolce». L'aspetto più interessante di questa trattativa è però il fatto che sia stata mantenuta completamente sotto traccia fino all'ultimo minuto: «Semplicemente non ne abbiamo parlato con nessuno: è stato facile – sorride il campione maiorchino – Il mio obiettivo e la mia prima priorità erano di restare alla Ducati e finire quello che avevo cominciato, ma a Le Mans mi sono reso conto che la squadra voleva sostituirmi con un altro pilota, e allora ho iniziato a cercare un'altra strada per il mio futuro».

Le voci degli avversari
La mossa ha colto di sorpresa tutto il paddock della MotoGP, compreso il suo storico vicino di box e rivale Valentino Rossi: «Un po' mi ha stupito, perché non avevo sentito nessuna voce – ammette il Dottore – Sono stati molto bravi, da entrambi i lati, a tenere il segreto. Essenzialmente non ero sicuro che Pedrosa avrebbe continuato con la Honda, ma questa era solo un'idea: di certo non mi aspettavo che arrivasse Lorenzo, quindi è stata una sorpresa». Chi non è certo rimasto sorpreso, ma forse un po' preoccupato sì, è però lo stesso Marquez, che in apertura della conferenza che anticipa la sua gara di casa ha scherzato: «Volevo un compagno forte, ma così si esagera...». Ma l'esperienza di Lorenzo e i suoi trascorsi nelle altre squadre potrebbero anche portare un bagaglio di conoscenze utili alla casa di Tokyo: «Avere un nuovo compagno di squadra, con un diverso stile di guida, alla Honda sarà un grosso cambiamento – conferma il leader del Mondiale – Ho imparato molto da Dani quando arrivai qui nel 2013: lui guidava questa moto molto bene. Ora Jorge sarà un altro compagno molto forte, e anche da lui cercherò di imparare molto, perché ha uno stile completamente diverso».