2 dicembre 2023
Aggiornato 16:00
Calcio | Nazionale

Milan, schiarita all’orizzonte per il rifinanziamento con Elliott

Secondo quanto anticipato dal quotidiano Libero, fallite le trattative con Hps e Jefferies, Fassone avrebbe intavolato un discorso con Merrill Lynch.

Yonghong Li e Marco Fassone
Yonghong Li e Marco Fassone Foto: ANSA

MILANO - Non solo questioni di campo ad animare la settimana rossonera. Mentre Gennaro Gattuso e i suoi ragazzi si preparano al doppio e decisivo confronto (domenica in campionato e mercoledì l’andata della semifinale di Coppa Italia) con la Lazio spettacolo di Simone Inzaghi, Marco Fassone continua a lavorare alacremente per sistemare la questione del debito con Elliott. Possibilmente entro la primavera, come promesso a più riprese ai tifosi e anche all’Uefa, in ottica di Fair Play Finanziario
Secondo quanto anticipato da Libero oggi in edicola «fallita la trattativa con Hps, che alla fine non ha offerto più di 270 milioni di euro, il club di via Aldo Rossi starebbe per firmare un’esclusiva con Bofa Merrill Lynch, accantonando l’altra trattativa in corso, quella con la banca americana Jefferies». 

Accordo con Merrill
Secondo il quotidiano fondato e diretto nuovamente da Vittorio Feltri, «Merrill starebbe valutando la concessione di un prestito da 300 milioni per coprire il debito sotto, cioè i 128 milioni prestati da Elliott direttamente all’Ac Milan. Resterebbero da rifinanziare i 180milioni sopra, cioè quelli incassati dalla Rossoneri Sport, la società lussemburghese con la quale Yonghong Li controlla il Milan. Qui la speranza di Fassone è che subentri un socio di minoranza o che si trovi un accordo con un altro fondo».