29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Calcio

Terni si gode Plizzari, il Milan sa già cosa fare

Il giovane portiere rossonero sta facendo faville in serie B, Fassone e Mirabelli studiano le soluzioni per il prossimo anno

Alessandro Plizzari, portiere della Ternana in prestito dal Milan
Alessandro Plizzari, portiere della Ternana in prestito dal Milan Foto: ANSA

TERNI - Chiunque abbia visto la partita fra Ternana e Pro Vercelli, valida per la 20.ma giornata del campionato di serie B, ha certamente strabuzzato gli occhi davanti alla quaterna dell’attaccante umbro Montalto ma anche e soprattutto di fronte alla prestazione altrettanto strabiliante di Alessandro Plizzari, portiere dei rossoverdi, in prestito a Terni dal Milan. Classe 2000, Plizzari è al suo primo campionato da professionista, è titolare dalla prima giornata del torneo cadetto ed è fra i migliori giovani di categoria, nonostante l’inesperienza e nonostante la Ternana sia una compagine di basso profilo, destinata a lottare per la salvezza sino al termine della stagione.

Futuro

Un Plizzari superlativo in un’annata di sofferenza per gli umbri che in ogni partita subiscono le avanzate degli avversari, costringendo il giovane portiere agli straordinari. Non c’è tempo per emozionarsi, insomma, e l’estremo difensore di proprietà del Milan sta dimostrando una crescita costante, una maturità da fuoriclasse ed un talento smisurato, valorizzando anche il lavoro dello staff del settore giovanile milanista che in meno di tre anni ha lanciato nel professionismo due portieri validissimi, prima Donnarumma (classe 1999, titolare del Milan in serie A a 16 anni) e poi Plizzari. Al Milan, Plizzari è studiato e monitorato ogni settimana e le sue prestazioni non stanno passando inosservate; l’ultima, quella appunto contro la Pro Vercelli, ha visto il portierino disimpegnarsi da fenomeno, con parate ai limiti dell’impossibile e perfino un calcio di rigore neutralizzato e poi fatto ripetere dal direttore di gara. Fassone e Mirabelli conoscono il valore del ragazzo che sarebbe la prima scelta rossonera in caso di cessione di Donnarumma a giugno, nonostante il rischio di spedire in porta un ragazzino, anche al netto dei valori sopra citati. In alternativa, qualora Donnarumma decidesse di non abbandonare Milano o qualora Plizzari dovesse essere ritenuto ancora acerbo, la dirigenza milanista sta già prendendo contatti con diverse società di serie A per il prestito dell’attuale portiere della Ternana. Verona (in caso di salvezza), Cagliari e Bologna già allertate per svezzare un talento che sta stupendo l’Italia intera.