Milan-Aubameyang: si ricomincia
In estate la trattativa per riportare l'attaccante gabonese del Borussia Dortmund a Milano non è andata a buon fine, ma in Germania sostengono che l'affare potrebbe non essere tramontato del tutto
MILANO - Riavvolgendo il nastro calcistico di circa 4 mesi viene in mente a tutti la trattativa imbastita da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli per portare Pierre-Emerick Aubameyang al Milan; i tentativi rossoneri, la volontà dell'attaccante africano di tornare in Italia dove è cresciuto e le resistenze di un Borussia Dortmund mai sceso sotto la richiesta di circa 80 milioni per la propria punta. Niente da fare, Aubameyang è rimasto in Germania e il Milan ha dovuto ripiegare su Nikola Kalinic, centravanti che finora a far gol non ci pensa proprio.
Tutto finito?
Oggi da Dortmund giungono segnali che farebbero pensare alla possibile riapertura di un affare arenatosi lo scorso agosto. Aubameyang non è stato infatti convocato per la trasferta del Borussia a Stoccarda, ma se inizialmente si era sparsa la voce di un problema fisico per il gabonese, successivamente si è scoperto che l'esclusione è stata determinata da motivi disciplinari, come ha ufficialmente scritto il club tedesco sul proprio profilo Twitter, sembra per un pesante diverbio col tecnico Bosz. A margine di tutto ciò, dalla Germania filtrano notizie secondo le quali Aubameyang non abbia ancora digerito il mancato passaggio al Milan della scorsa estate e che, al di là delle offerte provenienti dalla Cina e che già a gennaio potrebbero piombare addosso al Borussia Dortmund e al calciatore, il centravanti sia tuttora convinto e speranzoso di finire in Italia a luglio 2018. Nessun commento da Aubameyang che però non ha mai nascosto la sua volontà di vestire nuovamente il rossonero; a gennaio il Milan non interverrà sul mercato, a giugno, forse, una vecchia fiamma potrebbe tornare ancora ad affacciarsi a Milanello.