26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Formula 1 | Gran Premio del Giappone

Hamilton-Vettel, ancora loro: domani lo scontro diretto

I due contendenti per il Mondiale scatteranno affiancati in prima fila a Suzuka, senza i loro fidi scudieri Bottas (7°) e Raikkonen (10°) a guardar loro le spalle, perché penalizzati per aver sostituito il cambio. «Sarà una gara combattuta come tutta la stagione», promette il campione tedesco della Ferrari

SUZUKASebastian Vettel contro Lewis Hamilton, Lewis Hamilton contro Sebastian Vettel. Sono loro i due protagonisti assoluti del Mondiale 2017 di Formula 1, vissuto tutto sull'onda di questo duello lungo una stagione, e anche il Gran Premio del Giappone non poteva certo fare eccezione. L'alfiere della Mercedes e quello della Ferrari si ritroveranno ancora una volta in uno scontro diretto domani, sulla griglia di partenza di Suzuka. Staccati di 34 punti in classifica generale, ma uno a fianco all'altro in prima fila.

Prima volta
La pole position l'ha conquistata il capolista (con tanto di record del tracciato in 1:27.319), e questa non sarebbe una notizia. Senonché il campione anglo-caraibico, uno dei più forti di tutti i tempi sul giro secco, non era mai riuscito prima a qualificarsi davanti a tutti sul circuito del Sol Levante: «In passato, in dieci edizioni di questo Gran Premio a cui ho partecipato, non sono mai riuscito a trovare il giusto bilanciamento qui, perciò non ho mai azzeccato una buona qualifica – racconta il tre volte iridato – O cominciavo con il piede sbagliato, o dopo prendevo la direzione sbagliata. Finalmente oggi ci sono riuscito, grazie ad un grande lavoro degli ingegneri e ad un ottima scelta di tempo per la discesa in pista. Per la prima volta ho sentito il sostegno della vettura per tutto il weekend e un feeling perfetto tra me e lei. Suzuka è incredibile, un'autentica montagna russa, e questa macchina è pazzesca, una delle migliori di sempre: vorrei che poteste sentire la sensazione. Ho avuto tante opportunità di cogliere questa pole e oggi ho pensato che volevo davvero portarla a casa».

Ferrari concreta
Vettel, dal canto suo, si è piazzato terzo a quattro decimi dal rivale, ma risalirà di una casella sullo schieramento in virtù della penalità inflitta a Valtteri Bottas per aver sostituito il cambio. Le sensazioni che gli ha dato oggi la sua Rossa, comunque, sono per lo più positive: «Ad essere onesto sono piuttosto contento: il bilanciamento della macchina sta migliorando, ovviamente ci è mancata un po' di velocità, ma in generale è stata una giornata positiva – conferma il ferrarista tedesco – Penso che la vettura dovrebbe migliorare un altro po' in gara. Nell'ultimo tentativo forse ho esagerato un po' con i rischi e non ha funzionato, ma sapevo di potermelo permettere perché avevo un bel vantaggio sui piloti dietro e Valtteri non sarebbe stato una minaccia per via della penalizzazione. Ma comunque sono soddisfatto di partire in prima fila domani e vedremo come andrà la partenza, penso che potremo scattare bene».

I due samurai
Se riuscirà ad evitare di ripetere i passati errori al via, insomma, il quattro volte iridato è consapevole di avere ottime possibilità di giocarsi la vittoria sulla sua pista preferita, visto che la Ferrari, in gara, di solito è sempre più agguerrita che in qualifica: «Il cambiamento principale per domani saranno le condizioni, dovrebbe esserci il sole che renderà la pista un po' più calda – prosegue Seb – Ovviamente possiamo sapere solo quello che facciamo noi, mentre non so quale sia il loro passo, perché hanno avuto un po' di alti e bassi: la settimana scorsa non erano molto veloci, stavolta sembrano tornati alla normalità. Finora è stata una stagione molto combattuta e mi aspetto che lo sia anche la gara di domani. Normalmente noi siamo un po' più forti in gara che in qualifica, quindi vale la pena di sederci tutti a un tavolo e studiare una strategia, sul lato ingegneristico o della partenza o durante la corsa. La macchina è veloce, e lo scorso weekend abbiamo dimostrato che anche se ci qualifichiamo indietro siamo in grado di rimontare, quindi sono sicuro che Kimi farà una bella gara, nonostante il piccolo problema che ha incontrato oggi». Il suo compagno di squadra, infatti, non ha azzeccato il giro buono, ma soprattutto ha dovuto anche lui sostituire il cambio a causa di un incidente nelle ultime prove libere, dunque partirà solo dalla decima piazzola. Lo stesso inconveniente, come detto, che toccherà alla seconda guida della Mercedes, destinato a schierarsi settimo: «Valtteri ha fatto un ottimo lavoro, anche se sarà penalizzato alla partenza, ma in gara avrà una grande opportunità di lottare con noi – confida il suo vicino di box Hamilton – Abbiamo lavorato sodo per far funzionare la macchina e spero che domani ne coglieremo i frutti. Sicuramente la corsa sarà più dura, perché le esse di questo circuito ammazzano le gomme, e le Ferrari saranno veloci come sempre. Ma abbiamo un piano per tenercele dietro e spero di essere in una buona posizione». Senza poter disporre dei loro fidi scudieri a guardar loro le spalle, dunque, i due capitani resteranno lì davanti, solitari, a giocarsi il successo in un duello ruota a ruota. Solo loro, sempre loro: Hamilton contro Vettel, Vettel contro Hamilton.