1 dicembre 2024
Aggiornato 17:30
Formula 1 | Gran Premio d'Ungheria

La scheda: tutto ciò che c'è da sapere sull'Hungaroring

L'ultima gara prima della pausa estiva del Mondiale ripropone l'eterna lotta tra Vettel e Hamilton, divisi da un solo punto in classifica. Si corre nei pressi di Budapest, su un circuito stretto e tortuoso, dalla temperatura che potrebbe risultare caldissima. Ecco dati e orari del weekend

BUDAPEST – La Formula 1 torna in pista per il Gran Premio di Ungheria, da domani a domenica 30 luglio. Continua la sfida, senza esclusioni di colpi, tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton (a -1 pole da sua maestà Michael Schumacher), senza dimenticare Valtteri Bottas, terzo incomodo che potrebbe addirittura andare in vacanza da leader del Mondiale, per un campionato che si conferma dunque apertissimo. Tutta l’atmosfera del paddock si accenderà già da oggi, con la conferenza stampa dei piloti dalle 15. Dopo i tre turni di prove libere (venerdì alle 10 e alle 14; sabato alle 11), sabato alle 14 sarà la volta delle qualifiche. Domenica la gara, sempre dalle 14.

La pista
L’Hungaroring presenta una serie continua di curve, di conseguenza i pneumatici lavorano senza sosta. I team aumentano la deportanza per massimizzare la velocità in curva; viene enfatizzato più il grip meccanico anziché quello aerodinamico. C’è solo un vero e proprio rettilineo, perciò i pneumatici non hanno molte possibilità di raffreddarsi. Per il Gran Premio di Ungheria sono stati nominate gomme medie, morbide e supersoft: le stesse soluzioni già portate qui nel 2016 e scelte per la quinta volta in questa stagione, l’ultima in Gran Bretagna. L’Hungaroring è però radicalmente diverso rispetto a Silverstone e pur essendo un circuito permanente presenta alcune caratteristiche di uno stradale: curve strette e tortuose, basso livello di aderenza e ridotte velocità medie sul giro. Il clima può essere particolarmente caldo e può portare a un aumento del degrado termico: anche per questa ragione è stata nominata la mescola media come più dura delle tre a disposizione. Nel 2016 la temperatura dell'asfalto in gara è stata tra le più alte di tutta la stagione, dopo la pioggia al sabato. La strategia vincente è stata su due soste. In passato la tattica di gara è stata spesso influenzata dall’ingresso della safety car. E questo è un circuito dov’è difficile sorpassare, quindi qualifiche e strategia diventano fondamentali. Maneggevolezza e agilità, più che la potenza massima, sono i due elementi chiave per firmare un giro veloce. Martedì e mercoledi dopo il Gran Premio ci sarà inoltre la seconda tornata di test stagionali, con tutti i team impegnati in pista. Nel corso dei test, la Mercedes sarà impegnata per un giorno nel programma di sviluppo degli pneumatici slick 2018. Questo Gran Premio apre la seconda metà della stagione di Formula 1 e sarà l’ultimo prima della pausa estiva: si riprenderà in Belgio a fine agosto.

Gli orari
Giovedì 27 luglio
Ore 15: conferenza stampa piloti

Venerdì 28 luglio
Ore 10: F1 - prove libere 1
Ore 11:55: F2 - prove libere
Ore 14: F1 - prove libere 2
Ore 15:55: F2 - qualifiche
Ore 16:45: Porsche Supercup - prove libere
Ore 17:50: GP3 - prove libere
Ore 19:30: conferenza stampa team principal

Sabato 29 luglio
Ore 9:40: GP3 - qualifiche
Ore 11: F1 - prove libere 3
Ore 12:20: Porsche Supercup - qualifiche
Ore 14: F1 - qualifiche
Ore 16: F2 - gara
Ore 17:30: GP3 - gara-1

Domenica 30 luglio
Ore 9:05: GP3 - gara-2
Ore 10:15: F2 - sprint race
Ore 11:25: Porsche Supercup - gara
Ore 14: F1 - gara