5 maggio 2024
Aggiornato 13:00
Calciomercato

Milan, Fassone e Mirabelli: missione segreta in Sardegna

Svelata la destinazione dei due dirigenti rossoneri, partiti ieri sera in gran segreto destinazione Sardegna dove ad attenderli c'era il potentissimo agente Jorge Mendes. L’obiettivo del viaggio potrebbe essere stato il centravanti del Chelsea Diego Costa, in uscita dai Blues ma promesso sposo all’Atletico Madrid a gennaio. Due le opzioni possibili per l’operazione.

Diego Costa in azione con la maglia del Chelsea
Diego Costa in azione con la maglia del Chelsea Foto: ANSA

MILANO - Dei due misteri che ormai da quasi 24 ore turbano la quiete del popolo rossonero, almeno uno è stato svelato: il blitz effettuato ieri nel tardo pomeriggio da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli era Sardegna, più precisamente Cala di Volpe (Porto Cervo), luogo che ospita in questi giorni il potentissimo agente portoghese Jorge Mendes, deus ex machina dell'operazione Andrè Silva-Milan. Per quale ragione, invece, ancora non è stato spiegato, ma ovvio che dal momento della diffusione della notizia sia partito il tam tam relativo a tutte le possibili combinazioni di acquisto che potrebbero avere in mente i due plenipotenziari del Milan, tanto da mollare tutto e raggiungere Jorge Mendes.

Idea Diego Costa
Una delle opzioni più calde prese in considerazioni dagli osservatori di mercato è che la task force di mercato rossonera fosse in Sardegna per tornare a parlare di Diego Costa. È ormai risaputo che il brasiliano spagnolo dei Blues, in rottura prolungata con il manager Antonio Conte, si sia promesso all’Atletico Madrid, ma il club madrileno ha il mercato bloccato fino a gennaio. Così, nelle scorse settimane, è emersa l'opportunità per il Milan di rilevare per sei mesi il cartellino del centravanti, per poi consegnarlo all’apertura della sessione invernale ai Colchoneros.

Due opzioni
Qui però parte l’offensiva rossonera, perchè il Milan pare davvero poco propenso a prendere un calciatore solo per sei mesi, quindi è allo studio una doppia opzione: o azzardare l’acquisto definitivo di Dievo Costa - operazione in verità particolarmente onerosa e impegnativa - opuure prendere in considerazione almeno un prestito annuale che consenta a Fassone e Mirabelli di lavorare con maggiore calma all’acquisto di un nuovo centravanti in vista della prossima stagione. Naturalmente l’arrivo dell’ex Chelsea escluderebbe quello di Belotti, almeno nell’immediato, ma non l’acquisto di Kalinic che potrebbe comunque arrivare a dare man forte al gruppo alla ricerca di scudetto, Europa League e Coppa Italia.