28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Calciomercato

Milan, cambio della guardia in attacco: esce Bacca, entra Kalinic

Entrano nel vivo due trattative parallele che potrebbero sconvolgere completamente il reparto offensivo del Milan. Dopo l’acquisto di Andrè Silva, ora i rossoneri vogliono il fiorentino Kalinic, ma prima occorre cedere Bacca che, malgrado dichiarazioni di facciata, è pronto ad andar via pur di trovare una maglia da titolare nell’anno del mondiale.

L'attaccante colombiano Carlos Bacca
L'attaccante colombiano Carlos Bacca Foto: ANSA

MILANO - Sono giorni movimentati questi in Casa Milan. Soprattutto per quanto riguarda l’attacco sembra profilarsi all’orizzonte un vero e proprio via vai di attaccanti. Già messo a punto il prezioso acquisto di Andrè Silva, e in attesa di chiudere il colpo Kalinic con la Fiorentina, resta la complicata questione del reparto da sfoltire, innanzitutto con la cessione di Carlos Bacca. Fin dallo scorso anno, il colombiano si è mostrato poco propenso ad accogliere i suggerimenti di trasferimento della società: ceduto al West Ham che offriva al Milan quasi 30 milioni di euro, l’ex Siviglia si è messo di traverso, tanto da bloccare l’intero mercato in uscita dei rossoneri.

Ha senso restare?
Quest’anno c’è il rischio concreto di ritrovarsi allo stesso punto. Intervistato nella sua Colombia dall’organo di stampa El Heraldo, il centravanti ha fatto chiarezza sul suo futuro: «So che non è stata la mia migliore stagione da quando sono in Europa, ma questo mi motiva a lavorare il doppio per il futuro. Da quando sono arrivato in Europa ho fatto 20 gol l'anno, l'ultima stagione non ce l'ho fatta ma questo è il calcio e devo continuare a lavorare. Si parla del mio trasferimento al Marsiglia, quando si apre il mercato escono sempre dei nomi, la stampa deve darne, però sono contento, tranquillo e felice al Milan. Mi sto divertendo e ho ancora tre anni di contratto. Non me ne vado, resto al Milan. Tornerò in Italia il 5 luglio per mettermi a disposizione dello staff tecnico».

Arriva Kalinic
Un bel problema per la dirigenza rossonera che ha l’urgenza di liberare l’armadietto di Bacca a Milanello per far posto al croato Kalinic, a proposito del quale sembra si siano aperti nuovi spiragli per una possibile chiusura della trattativa in 3-4 giorni. A Milano infatti è arrivato l’agente Ramadani che, in collegamento con il procuratore del centravanti viola Ercerg, è intenzionato a trovare un accordo tra Fiorentina e Milan per la cessione dell’attaccante per una cifra attorno ai 25 milioni di euro, tra contropartita e cash.

Ritorno a Siviglia
Tornando a Carlos Bacca, ha parlato di un ritorno del Peluca in Spagna anche il nuovo direttore sportivo del Siviglia Arias: «È una possibilità, certo, perchè credo che voglia andarsene dal Milan. Questo è quello che mi hanno fatto sapere e credo che a breve sarà sul mercato. Il club rossonero ha cambiato proprietà da poco e ci sarà una rivoluzione della rosa, con Bacca che è uno dei giocatori in uscita».

Teoria subito ribadita dal presidente del club José Castro: «Il ritorno del colombiano è un'opzione, un giocatore che è stato qui, una delle alternative che stiamo valutando».
Una cosa è certa: quello che sta per iniziare è l’anno del mondiale e Carlitos non può passarlo a scaldare la panchina del Milan, quindi per lui è necessario un immediato trasferimento, che sia Marsiglia o Siviglia, purchè torni a giocare titolare. Lontano da Milano, naturalmente.