25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Calcio - Serie A

Solo un pari a Crotone: il Milan rinuncia all’Europa

Altra brutta prestazione dei rossoneri allo Scida di Crotone. Solito approccio alla partita sonnolento e indolente fino al gol del vantaggio calabrese. Poi il pareggio a inizio ripresa di Paletta, ma il Milan non riesce a capovolgere la partita. Ennesima occasione persa e l’Europa è sempre più un miraggio.

Il gol del vantaggio del Crotone
Il gol del vantaggio del Crotone Foto: ANSA

DONNARUMMA - Pronti via e primo miracolo di Gigio su punizione di Barberis. Si ripete all’inizio della ripresa, a conferma che un Donnarumma di questo spessore è sprecato per questo piccolo, piccolissimo Milan. 8

CALABRIA - Troppa sufficienza nei passaggi e poca spinta sulla fascia. Quanto manca capitan Abate. 5

ZAPATA - Il solito "affidabilissimo" Zapata, stavolta premiato anche con la fascia di capitano, riesce a regalare il gol del vantaggio al Crotone. La sua dormita su Trotta è da manuale, il manuale del perfetto pessimo difensore. 4,5

PALETTA - Firma il gol del pareggio e per questo merita la sufficienza, ma anche la prova dell’italo-argentino è tutt’altro che apprezzabile. Trotta e Falcinelli non sono Higuain e Dybala, eppure fanno danno quasi irreparabili. 6

VANGIONI - Arriverà il giorno che riusciremo a liberarci di tutti i Vangioni del Milan? L’augurio è che l’avvento della nuova proprietà cinese aiuti anche a fare piazza pulita di tanta pochezza tecnico-tattica nella rosa rossonera. 4

KUCKA - Kucka che inciampa sul pallone e da il via al contropiede del crotone - sventato dall’ennesimo miracolo di Gigio - è la fotografia dello stato attuale di forma del centrocampista slovacco. La ciliegina sulla torta è il doppio giallo che lo costringe a finire prima sotto la doccia. 4,5

LOCATELLI - Ridateci il Loca. Tirato fuori dalla naftalina per la squalifica di Sosa, dopo qualche mese ai box a rifiatare, il gioiellino del centrocampo rossonero sembra arrugginito. Chiude poco, imposta meno, troppo poco per meritare la maglia da regista titolare del Milan. 5

MATI FERNANDEZ - Lì in mezzo appare quello maggiormente disposto a sbattersi, correre e proporsi, sia dietro che avanti. Certo, poi la qualità è quella che è, ma questo è un altro discorso. 5,5

SUSO - Non è un buon momento per Suso e la conferma arriva anche dalla trasferta in Calabria. Nervoso, poco preciso, isolato, ma comunque almeno due spanne superiore a tutti i compagni di squadra. Comunque vada è da lui (oltre a Donnarumma, Romagnoli e pochi altri) che bisogna ripartire. 6

LAPADULA - Vedi Mati Fernandez. Conferma l’opinione diffusa su di lui: ha fame, voglia di affermarsi, grinta, carica agonistica, ma al Milan serve un bomber di ben altra caratura e soprattutto precisione sotto porta. 5.5

DEULOFEU - Insieme al connazionale Suso, Deulofeu è il rossonero di maggiore talento. Ecco perchè un loro piccolo calo di rendimento è amplificato perchè va a ripercuotersi su tutta la squadra. Si vede che non è più il furetto delle scorse settimane, malgrado tutto è il più pericoloso del Milan. 6

BACCA - s.v.

OCAMPOS - s.v.

GUSTAVO GOMEZ - s.v.

MONTELLA - Ha ragione l’allenatore rossonero a dire che parliamo troppo di mercato (molto meno quando sostiene che il Milan di oggi a Crotone gli è piaciuto), ma se lo spettacolo è quello mostrato dai rossoneri allo Scida come si fa a parlare di calcio giocato? Ancora una volta una partita condizionata da un pessimo approccio alla partita, stavolta in più c'è anche la pessima gestione dei cambi, fatti ormai quanto era troppo tardi. - 4,5