12 dicembre 2024
Aggiornato 06:30
Calciomercato Milan

Morata, addio al Real: il Milan pronto all’affondo

Il centravanti spagnolo, visto l’impiego part-time deciso da Zidane, sembra deciso a mettere fine alla sua seconda parentesi madridista. Il club di via Aldo Rossi è allineato per tentare l’assalto al bomber, grazie ad un’importante disponibilità economica, ma la concorrenza di Chelsea e Manchester United è ovviamente pericolosa.

Il centravanti spagnolo Alvaro Morata
Il centravanti spagnolo Alvaro Morata Foto: ANSA

MILANO - A questo punto è chiaro: la dirigenza dell’Ac Milan ha individuato nell’attaccante spagnolo Alvaro Morata il centravanti rossonero del futuro. Classe 1992, abilità innegabile sotto porta, esperienza internazionale maturata con due dei club più blasonati al mondo, oltre che con la nazionale spagnolo, un futuro radioso davanti e - importante ciliegina sulla torta - due anni passati sui campi della nostra serie A con la maglia della Juventus che dovrebbero facilitare e non poco il suo eventuale ambientamento al Milan.

Addio a Madrid

Se a tutto questo aggiungiamo l’insoddisfazione di Alvaro Morata per lo scarsissimo utilizzo da parte del tecnico delle merengues Zidane, a beneficio di Bale, Benzema e Ronaldo, ritenuti i veri titolari del Real Madrid, ecco configurarsi scenari interessantissimi per i tifosi rossoneri. Sembra infatti definitiva la decisione presa dal puntero spagnolo di dire addio ai Blancos, club nel quale e cresciuto e dove e tornato dopo l’esperienza bianconera, per tentare di imporsi all’attenzione mondiale con un ruolo di primissimo piano in un club altrettanto prestigioso.

I soldi ci sono

Tutto funzionale alla suggestione rossonera di poter mettere le mani sul talento cristallino di Morata. Ma, come spesso accade in questi casi, c’è un però. E stavolta è anche piuttosto grosso. Un problema non necessariamente legato all’aspetto economico dell’operazione (grazie ai 50 milioni per il mercato già stanziati dal fondo Elliott e alle contemporanee cessioni di Bacca e Niang, Fassone e Mirabelli potrebbero contare su un discreto gruzzoletto da poter investire), quanto piuttosto alla concorrenza.

Concorrenza inglese

Su Alvaro Morata infatti pare abbiano iniziato a muoversi - nemmeno tanto sotto traccia - due calibri pesanti quali Chelsea e Manchester United. I Blues alla disperata ricerca di un centravanti che possa sostituire Diego Costa vicino all’addio, i Red Devils alle prese con il gravissimo infortunio toccato a Zlatan Ibrahimovic che potrebbe comprometterne addiruttura la carriera. Entrambi i club inglesi sono pronti ad affidare all’attaccante spagnolo la maglia numero 9 da titolare indiscusso, oltre che una vetrina europea che al momento il Milan può solo sognare. A complicare ulteriormente le cose ci sarebbe la volontà, già manifestata da Morata, di tentare un’esperienza in Premier League. 

L’appeal rossonero

La verità è che, malgrado l’ultimo disastroso quinquennio che ha cancellato il Milan dalla mappa delle big l’Europa, il club di via Aldo Rossi conserva ancora un appeal del tutto immutato, la qual cosa potrebbe giocare per far breccia nel cuore indeciso di Alvaro Morata. Oltre all’opportunità di potersi prendere una bella rivincita nei confronti della Juventus con la cui maglia ha vinto due scudetti prima di tornare al Real Madrid. 

Bando ai facili entusiasmi e alle comprensibili depressioni, la corsa a Morata è appena iniziata e il Milan è in pole position.