17 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Calcio - Serie A

Cambiano gli obiettivi di mercato del Milan cinese

Lo strepitoso inizio stagione del Milan cambia sostanzialmente le strategie rossonere per gennaio: massima attenzione a blindare i talenti rossoneri, anzichè a cercare nuovi calciatori in giro per il mondo.

MILANO - Chi avrebbe mai potuto immaginare un Milan così in alto in classifica dopo nove giornate di campionato? Con un mercato così scombinato, un progetto tecnico pressochè inesistente o comunque difficilmente identificabile, una situazione societaria a dir poco confusionaria, probabilmente neppure il più fiducioso e ottimista tifoso rossonero. 

E invece il Milan di Montella continua ad infilare una perla dopo l’altro e lo scalpo della super Juventus, raccolto sabato sera a San Siro, può essere sbandierato con orgoglio dai ragazzini terribili rossoneri. 

No ai top club europei

Donnarumma, Locatelli, Niang, Suso, Romagnoli, De Sciglio, sono tanti i gioiellini di Casa Milan che da qualche settimana a questa parte sono in bella mostra nella vetrina del mercato internazionale ed è logico immaginare da qui a breve un autentico assalto dei top club europei ai baby fenomeni di stanza a Milanello.

Ecco perchè la strategia della nuova proprietà cinese potrebbe cambiare radicalmente in vista del prossimo mercato di gennaio.

Il caso Donnarumma

Se fino a qualche settimana fa l’obiettivo principale di Fassone e Mirabelli era quello di cercare nuovi talenti da portare in rossonero, adesso la priorità è blindare quelli che sono già in casa. Entro febbraio ci sarà innanzitutto da gestire la questione rinnovo con Donnarumma e il suo irrequieto agente Mino Raiola per non rischiare di perdere il portierone di Castellamare di Stabia a parametro 0 il prossimo gennaio 2018. E poi occorre frenare la cupidigia internazionale con un messaggio forte e chiaro da diffondere a reti unificate: «I campioncini rossoneri non si toccano».

Operazione saggia ed indispensabile, questi ragazzi meritano di crescere insieme e i tifosi del Milan meritano di continuare ad esultare con loro.