29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Calciomercato Milan

Milan, la Juve mette sul piatto 20 milioni per De Sciglio

Torna a fare rumore la possibile offensiva bianconera per Mattia De Sciglio. Impossibile al momento prevedere le strategie della nuova proprietà cinese del Milan, ma se il Milan riuscisse a prendere il terzino spagnolo del Barcellona Vidal, non è escluso il passaggio del prodotto del vivaio rossonero alla Juventus.

MILANO - In vista della prossima sessione di mercato l’asse Torino-Milano si fa sempre più incandescente. Come se non bastassero le indiscrezioni su un interessamento sempre più massiccio della Juventus nei confronti di Gianluigi Donnarumma, ecco tornare alla ribalta una voce che ormai si ripete da tanto, troppo tempo per restare un semplice sussurro: la ferma intenzione di Massimiliano Allegri di ricongiungersi con uno dei suoi pupilli in rossonero, Mattia De Sciglio.

Il no di Berlusconi e Galliani

Già nello scorso mercato ci siamo andati molto vicino. Il terzino rossonero, reduce da un’estate scintillante nella nazionale di Antonio Conte, sembrava pronto al gran salto. Un passaggio che i fans del diavolo avrebbero perfino accolto con sollievo vista la qualità pressoché costante - e decisamente scadente - delle sue prestazioni con la maglia del Milan. Invece, in un rigurgito di orgoglio rossonero, Berlusconi e Galliani, al loro canto del cigno, si sono opposti fermamente, confermando il desiderio di vedere una squadra sempre più zeppa di talenti giovani, italiani e possibilmente cresciuti nel vivaio.

I fischi di San Siro

Peccato che Mattia De Sciglio non abbia risposto presente alla sollecitazioni della dirigenza e dello staff tecnico. Anche questo scorcio di stagione è stato tutt’altro che indimenticabile per il terzino classe ’92, milanese purosangue. Una sfilza di prestazioni anonime, incolori, prive del tutto di verve, coraggio, vitalità e fiducia nei propri mezzi. La reazione del popolo rossonero è stata conseguente, tanto che nella hit parade dei calciatori più fischiati a San Siro, dopo il leader indiscusso Montolivo e il suo successore Abate, c’è proprio De Sciglio, mai entrato nelle grazie di una tifoseria poco incline a perdonare chi non dà la sensazione di sputare sangue per la maglia.

La variabile Vidal

Ecco perchè le nuove voci che provengono da Torino e che raccontano di una nuova offensiva per il terzino rossonero messa a punto da Marotta e Paratici con l’approvazione di Max Allegri, sono state accolte quasi con sollievo in ambiente Milan. Anche perchè si parla di cifre importanti, circa 20 milioni già impacchettati per provare a convincere la nuova dirigenza di via Aldo Rossi, al momento ancora non insediata e per questo imperscrutabile nella valutazione di ipotetiche stragie. Se ne riparlerà naturalmente a gennaio, soprattutto se il Milan dovesse riuscire a mettere le mani sul terzino spagnolo Aleix Vidal, classe ’89, in uscita dal Barcellona. A quel punto forse Allegri potrà tornare ad abbracciare De Sciglio. E il Milan avrà perso un altro prodotto del suo vivaio.