Milan, pronto il primo colpo di Mirabelli: il baby fenomeno Sarr

MILANO - Nella giornata di ieri abbiamo registrato il comunicato ufficiale di Sino-Europe Sports che annunciava il secondo - dopo Marco Fassone - ingresso in società: «SES ha il piacere di informare che, a far data dal closing, Massimiliano Mirabelli entrerà a far parte del management team di AC Milan, collaborando direttamente con l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Marco Fassone nella gestione dell’area sportiva. SES dà il suo più caldo benvenuto a Massimiliano e gli formula i migliori auguri di buon lavoro».

Le esigenze di Montella

Detto, fatto. Nemmeno il tempo di insediarsi - anche perché ufficialmente il nuovo Milan cinese ancora deve prendere vita - e il dirigente calabrese sembra già aver individuato un importante colpo di mercato da mettere a segno nella prossima finestra di gennaio o tutt’al più la prossima estate. Preso nota delle esigenze del tecnico rossonero Montella, in primis un difensore forte, affidabile e di prospettiva, l’ex capo degli osservatori dell’Inter, forte di una infinita conoscenza del panorama calcistico internazionale, ha elaborato tutti i dati a sua disposizione e alla fine è venuto fuori il primo obiettivo del mercato rossonero: Malanga Sarr. 

Già titolare fisso in Ligue1

Non che i nomi accostati al Milan nelle ultime settimane siano improvvisamente passati di moda. Nella lista di Fassone e Mirabelli ci sono ancora Mateo Musacchio, Rodrigo Caio e il classe ’95 tedesco dell’Hoffenheim Niklas Süle (Diego Godin al momento appare ancora fuori portata per le disponibilità rossonere), ma l’idea che porta al giovanissimo francese Malanga Sarr è più di una suggestione.

Il ragazzino classe ’99 (ha appena un mese più di Donnarumma) è un mancino naturale capace di giocare nel ruolo di difensore centrale ma bravo anche sulla fascia sinistra. Gioca nel Nizza, il club nel quale oggi milita Mario Balotelli, e in questo scorcio di stagione in Ligue 1 vanta già 8 presenze e un gol, con l’aggiunta di altre due partite e un assist in Europa League. 

Attenzione a Chelsea e Arsenal

Non male per questo baby fenomeno, dotato di mezzi fisici non eccellenti (è alto 1.82 cm per 73 kg di peso), ma estremamente duttile e con straordinarie qualità tecniche. La sua esplosione non è passata inosservata, e - oltre ai collaboratori di Mirabelli per il Milan - anche altri club prestigiosi come Arsenal e Chelsea in questo inizio stagione si sono materializzati spesso e volentieri con i loro osservatori sugli spalti dell’Allianz Riviera. Comprensibile d’altronde, stiamo parlando di un potenziale fuoriclasse non ancora maggiorenne e inserito dal popolare The Guardian, famoso quotidiano inglese, nella lista dei 60 diciassettenni più forti al mondo. 

Pensate un po’ che coppia costituirebbe con il neo azzurro Romagnoli, davanti a quell’altro fenomeno di precocità che risponde al nome di Gianluigi Donnarumma. Il futuro davvero potrebbe essere rossonero.