20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Calcio - Serie A

Locatelli, il Milan si coccola la sua nuova stella

Protagonista assoluto della favolosa rimonta rossonera contro il Sassuolo, il giovane centrocampista classe ’98 è la vera nota lieta di questo inizio stagione in casa Milan.

MILANO - Era il mese di aprile quando i giornali titolavano preoccupati: «Attento Milan, l’Arsenal ti soffia Locatelli». Allora sembrava nulla più che un titolo ad effetto; oggi, dopo la prodezza balistica che ha regalato energia, vigore, entusiasmo e vittoria al Milan contro il Sassuolo, se ne coglie finalmente il senso.

Fucina di talenti

Manuel Locatelli, centrocampista centrale classe 1998, già punto fermo della Nazionale Under 19 e ormai pronto a spiccare il gran balzo anche verso l’Under 21 di Gigi Di Biagio, è un prodotto del vivaio del Milan, fucina inesauribile di talenti che negli ultimi 12 mesi ha offerto alla prima squadra Calabria, Donnarumma e appunto, Locatelli, con Zanellato, Plizzari e tanti altri in rampa di lancio.

Contratto fino al 2020

Bene ha fatto Adriano Galliani a blindare il giovanissimo virgulto della cantera rossonera con un contratto fino al 2020 che, non facciamo fatica a prevedere, subirà numerosi adeguamenti, soprattutto se la crescita del ragazzo sarà esponenziale come queste prime giornate di campionato stanno dimostrando.

Che gran gol

A parte il meraviglioso gol siglato contro il Sassuolo, di importanza capitale perché ha riportato in parità il Milan dopo il doppio colpo dell’1-3 che avrebbe potuto mettere in ginocchio chiunque, Locatelli è sempre più un fattore nelle rotazioni di Montella. Ormai, quando si tratta di sostituire qualunque elemento della metà campo del Milan, è lui la prima scelta del tecnico rossonero. Da tre partite consecutive infatti l’ex allenatore della Sampdoria ha deciso di puntare su di lui a partita in corso e il rendimento sempre crescente delle riccioluto centrocampista nato a Lecco l’8 gennaio 1998 testimonia la bontà delle scelte del mister.

Ora arriva il difficile

Ora arriva però il difficile e Montella dovrà essere bravo a non caricare troppo sulle spalle ancora giovani di Locatelli il peso del gioco del Milan.

L’importante è non affrettare i tempi solo perché i tifosi fischiano Montolivo e chiedono a gran voce l’ingresso di Manuel. Tempo per crescere ce n’è ancora tanto e il talento del baby regista rossonero merita di essere aspettato con pazienza e coltivato con amorevole cura.