19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Penultimo atto della MotoGP

Valentino, il GP perfetto per chiudere i conti

Sulla carta Rossi potrebbe già intascare il decimo Mondiale domenica a Sepang. Ma servirebbe un mezzo miracolo. L'approccio del Dottore resta lo stesso: «Fare altre due belle gare e concludere in bellezza la stagione»

SEPANG – Facciamo due conti. Alla fine del Mondiale mancano due Gran Premi, e di punti di vantaggio su Jorge Lorenzo, Valentino Rossi ne ha ancora undici. Per conquistare la matematica certezza del titolo iridato già questo fine settimana a Sepang (come gli è già accaduto altre tre volte in carriera), il Dottore dovrebbe aumentare questo margine ad almeno 25 punti. Un'impresa proibitiva, ma non impossibile, sulla carta: Vale ce la farebbe anche soltanto salendo sul podio, se Lorenzo non finisse tra i primi quindici; oppure vincendo, se Jorge non dovesse andare oltre il sesto posto. Una circostanza che, in questa stagione, non si è mai verificata: a parte la caduta di Misano, infatti, 'Por Fuera' si è sempre piazzato nelle prime cinque posizioni.

Concludere in bellezza
Eppure ormai da settimane il campione di Tavullia continua a insistere di non volersi distrarre con i conti aritmetici. Anche ora che il sogno di una vita, il decimo Mondiale, si avvicina sempre di più, l'approccio di Rossi non cambia: affrontare un Gran Premio alla volta, dando il massimo, cercando di portare a casa il miglior risultato possibile. Solo dopo il traguardo si vedrà cosa sarà stato in grado di fare il suo diretto rivale. «Mancano solo due gare alla fine del campionato e sarà importante non commettere errori», esordisce il pesarese alla vigilia del Gran Premio di Malesia. Valentino sa di cosa parla, visto che è reduce da un'ultima gara, quella di Phillip Island, in cui qualche sbaglio in effetti l'ha commesso: «In Australia abbiamo disputato una buona gara, ma sarebbe potuta andare molto meglio – ammette – In Malesia dovremo trovare immediatamente un buon assetto. Ogni sessione sarà fondamentale, non solo la gara. È un appuntamento che vale molto e dovrò puntare al miglior risultato in ogni turno e poi vincere. Arrivo a questa ultima gara della tripla trasferta con un buon vantaggio e questo è decisamente positivo. Ora mi servono solo altre due belle gare per concludere questa stagione vincente. Mi sento bene, sono in forma e io e i ragazzi del team siamo pronti per dare il nostro meglio».

Lorenzo sempre più vicino
A rovinare i piani di Valentino Rossi ci proverà anche stavolta il suo compagno-rivale. Che l'ultima volta, in Australia, in effetti ci è riuscito, finendogli davanti e recuperandogli sette preziosi punti iridati. «Phillip Island è stata una gara estremamente emozionante e i risultati finali non sono stati così male, considerando che il mio principale rivale ha chiuso quarto – commenta il maiorchino, senza nemmeno menzionare Rossi per nome – Ora ci aspetta Sepang, una pista complicata per via della temperatura e dell'umidità elevatissime. Penso che lì la chiave per lottare per la vittoria sarà la prestazione delle gomme e che potremo di nuovo puntare al massimo risultato. Il mio obiettivo principale è quello di rosicchiare qualche altro punto al vantaggio di Valentino e di cercare di arrivare a Valencia con un distacco inferiore. Mi sento bene e non vedo l'ora di cominciare a correre». Si alzi il sipario, dunque.