Lodetti: «Il Milan ha mollato nei momenti critici»

MILANO - Il campionato sta finendo e per il Milan è forte la notizia migliore dell'anno, con il sesto posto ormai impossibile da raggiungere e il fallimento di tutti gli obiettivi stagionali, falliti da gennaio ad oggi, Giovanni Lodetti, bandiera milanista e apprezzato commentatore, analizza la situazione rossonera in una delle stagioni più nere della storia del club: «Questo Milan attualmente non fa paura a nessuno - afferma Lodetti - e tutti gli avversari giocano le loro partite senza timori, anzi osano più del dovuto. Mancano dei leader, quando le cose vanno male, anche nel corso della stessa partita, l'atteggiamento della squadra resta lo stesso, nessuno prende in mano la situazione e nessuno scuote i compagni. Questa squadra ha mollato nei momenti più critici, invece di rimboccarsi le maniche si è seduta e si è fatta trascinare dalla corrente fino ad affondare».

Vicini al rientro ci sono due talenti che al Milan potrebbero far ancora comodo, De Sciglio ed El Shaarawy, di cui Lodetti però ha un'opinione contrastante: «De Sciglio se lo deve riconquistare il posto in questo momento, nel Milan, in nazionale e anche come giocatore ben visto da tutti - prosegue l'ex centrocampista rossonero - non deve certamente pensare di spaccare tutto subito ma concentrarsi e tornare il Mattia che conosciamo. Sia lui che El Shaarawy avevano dato un'impronta importante, poi sono stati sfortunati con gli infortuni, però a mio parere hanno mollato e calato la tensione un po' anche loro. Aspetto che torni il primo El Shaarawy, pieno di entusiasmo, era un piacere vederlo poi purtroppo dopo quei 16 gol ha perso la determinazione».