25 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Calciomercato

Milan deriso dalla stampa, ma la realtà è ben peggiore

Secondo l’edizione odierna del Corriere della Sera il croato Brozovic sarebbe finito all’Inter per l’impossibilità del Milan di spendere i 3 milioni chiesti per il prestito. La verità è che a fermare Galliani è stato l’obbligo di riscatto, negato da Berlusconi. Intanto De Jong recupera per l’Empoli mentre il baby prodigio Mastour finisce sotto i ferri.

MILANO - Ormai prendere in giro il povero e derelitto Milan sembra diventato quasi uno sport nazionale, o meglio il principale hobby per organi di informazione, addetti ai lavori, uomini di calcio, tifosi etc. etc. A destare scalpore nella giornata odierna è stata la perentoria affermazione del Corriere della Sera secondo cui il croato Marcelo Brozovic, a lungo corteggiato e inseguito da Galliani, sarebbe finito all’Inter «grazie al Milan che non ha potuto spendere i 3 milioni richiesti per il prestito». 

Un retroscena inquietante che però cela una realtà ancora più drammatica. Il vero motivo per cui il centrocampista ex Dinamo Zagabria alla fine è arrivato alla corte di Mancini non è legato solo ai 3 milioni del prestito, cifra che alla fine Galliani avrebbe anche potuto racimolare, quanto all’obbligo di riscatto, fissato a 8 milioni di euro, preteso dal club croato per il suo gioiellino e negato fermamente dalla proprietà.

L’ordine perentorio di Silvio Berlusconi al suo fido braccio destro è stato infatti chiaro: va bene qualsiasi operazione in entrata, purchè senza alcun esborso di danaro per i cartellini dei calciatori.

DIFFICILE CHE DESTRO RESTI AL MILAN - In quest’ottica va letta anche l’operazione Destro che ad un certo punto ha rischiato di saltare proprio per la medesima ragione. Galliani infatti aveva già chiuso sia con la Roma che con l’entourage del calciatore per un prestito con obbligo di riscatto, quando è arrivato brusco e inatteso il niet presidenziale che ha costretto l’ad a ricorrere a tutta la sua diplomazia per convincere le parti ad accettare di portare lo stesso a termine l’operazione con il meno vincolante diritto di riscatto. Così a giugno il Milan sarà libero di decidere se tenere Destro e versare nelle casse della Roma ben 16 milioni di euro oppure rispedire al mittente il povero centravanti marchigiano. 

Provate a immaginare come andrà a finire…

RECUPERATI MENEZ E DE JONG, ANCORA FERMO MONTOLIVO - Tornando al calcio giocato, la squadra di Inzaghi si avvicina al match domenicale contro l’Empoli con qualche problemino di formazione. L’allenamento di questa mattina però ha regalato un sorriso al tecnico rossonero: Nigel De Jong ha lavorato in gruppo e presumibilmente sarà recuperato per il confronto con i ragazzi di mister Sarri. Confermate le buone notizie riguardanti Menez che sembra aver superato il problema influenzale che l’aveva messo fuori gioco sabato scorso a Torino contro la Juventus. Sembra invece di poter escludere categoricamente la possibilità di vedere in campo capitan Montolivo, ancora fermo ai box.

OPERAZIONE PER MASTOUR, FUORI DUE MESI - Brutte notizie sul fronte rossonero anche per il talentino Hachim Mastour che sarà costretto a star fuori per i prossimi due mesi. L'attaccante classe '98 del Milan, che quest'anno ha giocato solo con la Primavera, è stato infatti sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio destro in seguito a un infortunio al menisco laterale. Assistito dal responsabile sanitario del Milan Rodolfo Tavana, il professor Marc Martens ha effettuato l'intervento, che è consistito in una meniscectomia laterale selettiva, come si legge in una nota del club. La ripresa agonistica avverrà attorno ai prossimi due mesi.