18 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Motociclismo | GP di Australia

Lorenzo: «I miei rivali sono dietro». Rossi: «Fondamentale la partenza»

Lo spagnolo della Yamaha partirà con il terzo tempo: «Abbiamo impostato un ottimo set-up, siamo contenti perchè possiamo mantenere un passo costante». Valentino: «Partire dalla terza fila rende tutto più difficile. Poi Marquez e Lorenzo sembra ne abbiano di più. Sarà importante prendere subito la scia dei primi».

MELBOURNE - Terzo tempo per Jorge Lorenzo nelle prove del MotoGp di Phillip Island. Sessione caratterizzata da una lotta all'ultimo crono con Marquez che alla fine ha visto prevalere il pilota Honda costretto a cedere anche la seconda posizione all'inglese Cal Crutchlow (Ducati Team) per soli 8 millesimi.

I MIEI RIVALI SONO DIETRO - «In questo fine settimana ognuno di noi ha faticato con il grip, specie in uscita di curva. Ma anche l'entrata e l'angolo di piega hanno creato problemi. Con le gomme dure giriamo più lenti, ma è comunque una condizioni che riguarda tutti - dice Lorenzo - Abbiamo impostato un ottimo set-up, siamo contenti perchè possiamo mantenere un passo costante. Ho cercato di fare del mio meglio per completare il giro perfetto, ma non ci sono riuscito alla fine. Comunque il terzo posto va bene e i miei rivali Rossi e Pedrosa sono dietro».

ROSSI: FONDAMENTALE LA PARTENZA - Ottavo tempo, terza fila nella griglia di partenza domani del MotoGP di Phillip Island. Non è stata una qualifica semplice per Valentino Rossi che dovrà scattare dietro i suoi competitor per il secondo posto nel motomondiale. «Il nostro potenziale era migliore - dice il pesarese - Per questo sono deluso dalla mia posizione in griglia. Nonostante qualche goccia di pioggia la qualifica stava procedendo bene. Poi abbiamo fatto una modifica prima di usare la seconda gomma e non sono riuscito a migliorare». Domani è atteso ad una impresa.
«Partire dalla terza fila rende tutto più difficile. Poi Marquez e Lorenzo sembra ne abbiano di più. Sarà importante prendere subito la scia dei primi. Partire bene è fondamentale. Peccato perché ho fatto due errori alla curva 4 dove mi è partito il posteriore ed alla 9 dove sono andato lungo che non mi hanno permesso di fare il tempo nei primi giri».