19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Sonno e salute

Dormire 8 ore non basta: per star bene devi anche andare a letto all’ora giusta

Secondo un recente studio non è sufficiente dormire 8 ore per notte, bisogna anche farlo con i ritmi giusti

Dormire in maniera irregolare può portare a problemi di salute
Dormire in maniera irregolare può portare a problemi di salute Foto: Ollyy | Shutterstock Shutterstock

Ci hanno sempre detto che un metodo per dormire bene, e di conseguenza scongiurare molte malattie come quelle cardiovascolari, del sistema immunitario e metaboliche, era quello di rimanere avvolti tra le braccia di morfeo almeno per otto ore. A quanto pare, però, questa regola sembra non essere più valida perché se non si va a letto – e quindi ci si risveglia – all’ora giusta tutti i tentativi di rimanere in buona salute divengono vani. A suggerirlo sono stati alcuni scienziati della Duke University Medical Center, ecco i risultati che hanno ottenuto.

Cosa si rischia
Le ricerche che hanno messo in evidenza gli effetti negativi di un sonno inadeguato sono davvero molte: aumento di peso, insorgenza del diabete di tipo 2, iperglicemia, insulino-resistenza, ipertensione e malattie cardiache. D’altro canto, un recente studio condotto dalla National Sleep Foundation ha messo in evidenza che i ragazzi più giovani avevano la precisa necessità di dormire dalle otto alle dieci ore per notte. A differenza degli adulti che potrebbero dormire anche solo 7-9 ore.

Conta più la regolarità
Oltre al numero di ore, secondo il National Health Service, è fondamentale avere una certa regolarità negli orari in cui ci si corica e ci si alza. «Una notte occasionale senza sonno ti fa sentire stanco e irritabile il giorno dopo, ma non danneggerà la tua salute», spiegano gli esperti dell’NHS. Al contrario, svegliandosi spesso durante la notte potrebbe – a lungo andare – danneggiare la salute mentale. «Se continua, la mancanza di sonno può influire sulla tua salute generale e renderti incline a gravi condizioni mediche, come obesità, malattie cardiache, ipertensione e diabete».

Il momento in cui si va a dormire
Un team di scienziati del Duke University Medical Center ha approfondito l’argomento prendendo in esame oltre duemila persone di età compresa fra i 54 e i 93 anni. Nessuno dei volontari aveva disturbi del sonno, quindi erano i modelli adatti per comprendere se un’eventuale irregolarità nell’ora in cui si va a dormire o ci si sveglia può portare allo sviluppo di malattie entro dieci anni. Durante lo studio, i partecipanti indossavano dispositivi per il rilevamento del sonno mantenendo, in più, un diario con l’annotazione del momento in cui si andava a dormire e in cui ci si svegliava.

Irregolarità e malattie metaboliche
Dai risultati dello studio è emerso che le persone che dormivano otto ore, ma che non andavano a letto alla stessa ora tutti i giorni, avevano un indice di massa corporea (BMI) più elevato, livelli più alti di zuccheri nel sangue, pressione arteriosa al di sopra della media e un maggior rischio di incappare in infarti e ictus rispetto a chi aveva un sonno regolare.

E i risvegli frequenti?
Gli scienziati hanno anche analizzato i problemi derivanti dai risvegli frequenti: in questo caso si assisteva a maggiori probabilità di sviluppare depressione e stress. Inoltre, «l'irregolarità del sonno può rappresentare un obiettivo per l'identificazione precoce e la prevenzione della malattia cardiometabolica», affermano i ricercatori.

Un circolo vizioso?
Nonostante i risultati ottenuti, gli stessi scienziati sono molto cauti nel fornire conclusioni affrettate. Non si può quindi affermare con certezza che «l'irregolarità del sonno comporti rischi per la salute, o se le condizioni di salute influenzino il sonno, forse tutte queste cose si ripercuotono a vicenda. Probabilmente c'è qualcosa riguardo all'obesità che disturba la regolarità del sonno. O, come alcuni studi suggeriscono, forse il cattivo sonno interferisce con il metabolismo del corpo che può portare a un aumento di peso, e diviene un circolo vizioso», conclude Jessica Lunsford-Avery.

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