29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Inquinamento e salute

Emergenza smog. Nove milioni di morti ogni anno per colpa dell’inquinamento

Milioni di morti premature ogni anno sono causate dall’inquinamento atmosferico, nei luoghi di lavoro e persino delle acque. Ecco perché l’essere umano è destinato a estinguersi

Inquinamento: nove milioni di morti ogni anno
Inquinamento: nove milioni di morti ogni anno Foto: Shutterstock

Tutti cerchiamo di migliorare il nostro stile di vita. Siamo più consapevoli dell’alimentazione, dell’importanza dell’attività fisica e di un buon sonno ristoratore. Ma ci sono alcuni aspetti della nostra vita che difficilmente riusciamo a controllare. Uno di questi è l’inquinamento atmosferico (e non solo). Se non prendiamo provvedimenti al più presto, l’essere umano è destinato a estinguersi piuttosto rapidamente.

Tutta colpa dell’inquinamento
Secondo uno studio pubblicato su Lancet, nove milioni di decessi – ogni anno – avvengono a causa dell’inquinamento. Il che equivale a dire che un quarto delle morti è provocato da questa condizione. È più che evidente che se nessuno di noi si rende conto di tale situazione – e non si prendono i giusti provvedimenti – i rischi per la salute aumenteranno a vista d’occhio. È probabile che l’essere umano debba porsi le giuste domande: sono davvero così tecnologici gli strumenti che utilizziamo se il danno che provocano alle piante, agli animali, all’ambiente e all’essere umano sono così gravi? Può essere definita tecnologia qualcosa che distrugge? Può essere dichiarato un miglioramento della vita uno strumento che inizialmente ci aiuta ma che a lungo andare può provocare la morte? È evidente che il concetto di evoluzione è quantomeno improprio in questo caso.

Morti nei paesi a medio reddito
Secondo quanto riportato su Lancet, solo nel 2015 sono morte nove milioni di persone in tutto il mondo nei paesi a medio o basso reddito. Tra i paesi più colpiti ricordiamo il Bangladesh e la Somalia. C’è chi però sta un po’ meglio: la Svezia e il Brunei. Qui, le malattie collegate all’inquinamento atmosferico sono ridotte: cancro ai polmoni, infarto e problemi cardiaci si presentano in minor misura. Chiaramente si parla di morti premature e non di morti avvenute per cause non direttamente collegati all’aria inquinata. Anche l’acqua «sporca», per esempio, può però portare a decessi anticipati. Solo per questo motivo si calcolano quasi due milioni di morti. Infine, l’inquinamento dei luoghi di lavoro provoca la perdita della vita a 800mila persone in tutto il mondo.

Una vera e propria minaccia
«L'inquinamento rappresenta molto più di una sfida ambientale, è una minaccia pervasiva e profonda che colpisce molti aspetti della salute e del benessere umano», conclude il professor Philip Landrigan della Icahn School of Medicine del Mount Sinai (New York), coordinatore dello studio.

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