Elezioni Politiche 2022, le news di oggi. Berlusconi: «Draghi doveva restare, elezioni anticipate colpa M5S-PD»
Le notizie di oggi 16 agosto 2022: gli aggiornamenti in tempo reale e la diretta in vista della tornata elettorale del 25 settembre. Lotti: «Letta mi ha escluso per rancore»
«Il rischio di astensionismo è molto alto. Questa è una delle ragioni - non la più importante, naturalmente - per le quali avremmo preferito che il governo Draghi potesse continuare fino alla fine naturale della legislatura, e si andasse a votare nella primavera del 2023. Non è stato possibile, per il comportamento irresponsabile dei Cinque Stelle e per le manovre ambigue del Partito Democratico. E quindi non è rimasta altra soluzione che ridare la parola al popolo sovrano, cosa che in un paese libero costituisce l'essenza della democrazia e quindi non è mai un male». Lo afferma, fra l'altro, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, intervistato dal sito Politico.eu.
23:20 - Renzi: «Letta fermo al 2014, con Crisanti finiamo in quarantena»
«Il Pd ha scelto, secondo me Letta è rimasto fermo al 2014 ma questa è l'Italia del 2022». Lo ha detto Matteo Renzi, ospite di «Tg2 Post». Per il leader di Italia Viva, «le liste del Pd sono un problema del Pd ma dalle candidature si capisce cosa si vuole fare. Per esempio se uno candida Crisanti, che è uno dei virologi più famosi, che prima voleva tenerci chiusi a Natale per 'resettare il sistema', poi ad aprile voleva chiuderci in casa per salvare l'estate, poi in estate di nuovo chiusi... Ho paura che al primo raffreddore ci prendiamo una quarantena di due mesi e non ne usciamo».
23:20 - Conte: «Entusiasmo e partecipazione per parlamentarie»
«Entusiasmo e partecipazione: un sentito grazie alla comunità del Movimento 5 Stelle per la grande affluenza a queste 'parlamentarie'. I candidati che ho proposto per lavorare alla nostra idea di Paese hanno ottenuto un ampio consenso, sfiorando il 90%. Avanti a testa alta! #dallapartegiusta». Lo scrive il presidente del Movimento Giuseppe Conte su Twitter.
23:15 - L'86% degli iscritti M5S approva il «listino Conte»
Via libera degli iscritti M5s al cosiddetto «listino Conte», la lista di 17 nomi proposta del presidente M5s per le parlamentarie e da inserire, con criterio di priorità, nelle liste di candidati 5 stelle. Hanno risposto Sì in 43.282 iscritti, pari all'86,54% dei voti espressi. «Alle 22.00 di oggi 16 agosto 2022 si sono concluse le operazioni di votazione degli iscritti delle proposte di autocandidatura per le elezioni politiche del 25 settembre 2022. Aventi diritto al voto: 133.664. Hanno votato: 50.014», si legge sul sito.
21:44 - Renzi: «Con Calenda gettato seme, inizio di percorso modello Macron»
Renzi punta ad ottenere consensi dall'elettorato moderato deluso dalla scelta di Forza Italia di allearsi con Fdi e Lega. «Il punto centrale oggi - ha detto, ospite di Tg2 Post - è che c'è una fascia politica che magari viene dal centrodestra, che magari ha votato Forza italia in passato, che non ha voglia di votarla con Salvini e Meloni. Questo mondo qui c'è oggi e secondo me ci sarà anche domani. E' l'inizio di un percorso, il modello è quello di Emmanuel Macron e di En Marche».
21:23 - Renzi: «Mi candiderò nella stessa circoscrizione di Berlusconi»
«Credo che mi candiderò nella stessa circoscrizione di Berlusconi a Milano 2 al Senato». Lo ha detto Matteo Renzi, intervistato al Tg2 Post, spiegando che è una decisione presa «insieme con Calenda». Il leader di Italia Viva ha aggiunto di essere «molto felice di aver fatto un passo indietro in favore di Calenda» sia nella «guida della campagna elettorale» sia per «i confronti televisivi. Rilancio qui dagli studi Rai - ha aggiunto - la proposta fatta da Calenda: se ha un senso il servizio pubblico, è giusto che i quattro leader dello schieramento si confrontino dibattito televisivo. E quindi sarà Calenda ad andare al dibattito televisivo, sempre che qualcuno non scappi».
20:44 - Meloni: «Priorità sinistra lontane da realtà e bisogni italiani»
«Lo Ius Soli è uno dei principali obiettivi della sinistra e a ribadirlo è Roberto Speranza, definito un punto di riferimento da Enrico Letta. Le loro priorità rimangono sempre le stesse, lontane dalla realtà e dai bisogni degli italiani. Il 25 settembre avrete la possibilità di invertire la rotta scegliendo Fratelli d'Italia. Noi siamo pronti». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
20:42 - Ronzulli: «In programma Forza Italia misure concrete a sostegno natalità»
«La famiglia è il fulcro della nostra società. Ecco perché il sostegno alla natalità è al centro del programma di governo di Forza Italia e del centrodestra, con misure concrete rivolte sia ai neo genitori che alle giovani coppie, come la riduzione dell'Iva su prodotti e servizi per l'infanzia, politiche di conciliazione lavoro-famiglia, agevolazioni per l'accesso ai mutui per l'acquisto della prima casa e il potenziamento del numero di asili nido e ludoteche. Un Paese che non fa figli è un Paese senza futuro e noi siamo determinati a invertire un trend decisamente preoccupante che sta determinando il repentino invecchiamento della popolazione». Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli.
20:22 - Conte: «Rdc? Abrogarlo sarebbe follia, rischio rabbia sociale»
Per il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte abrogare «un sistema di protezione sociale» come il reddito di cittadinanza «sarebbe una follia» che «rischia di provocare rabbia sociale» e «malessere che non riusciremmo a contenere. Ne va della nostra coesione sociale, non scherziamo». Conte, intervistato in diretta streaminig dal direttore della Stampa Massimo Giannini, ha ricordato che secondo l'Istat grazie a questa misura circa un milione di persone hanno evitato lo stato di povertà e che il M5s è «è già intervenuto per contrastare le frodi».
20:11 - Conte: «Problema non fiamma nel simbolo ma vero spirito democratico»
Per il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte non è importante la questione della Fiamma nel simbolo di Fdi ma di «adesione ai principi costituzionali» e un «genuino spirito democratico». Intervistato in diretta streaminig dal direttore della Stampa Massimo Giannini, Conte ha detto di augurarsi «che ci sia un governo che riconosca le feste nazionali, la Liberazione, il fondamento della Costituzione che è antifascista. Quindi il problema non è dire che il fascismo storicamente ha commesso degli errori. Il problema è sposare un vero e genuino spirito democratico e i principi costituzionali».
Per Conte, «Ci sono due Meloni, la Meloni che fa la moderata e si presenta molto articolata nei ragionamenti. E poi c'è la Meloni che va da Vox e che grida scomposta durante la pandemia era scomposta come gridava durante la pandemia».
19:51 - Conte: «Al voto avremo buon risultato, almeno a due cifre☼
Il risultato del voto del 25 settembre per il Movimento 5 Stelle sarà «buono» e «almeno» a due cifre. Lo ha detto lo stesso leader del Movimento Giuseppe Conte intervistato in diretta streaminig dal direttore della Stampa Massimo Giannini.
Per Conte, il «voto utile» è «evidentemente» quello dato al Movimento 5 Stelle. «Mi metto nei panni di un cittadino - ha detto - Per me il voto utile è sempre stato dare il voto a una forza politica che rispetta gli impegni» e non dà «mandati in bianco». «Il voto utile - ha aggiunto - è il voto dato al M5s che corre da solo e sulla base» degli impegni presi. Gli elettori devono essere sicuri che con la nostra coerenza e credibilità per cinque anni ci batteremo per realizzarli» al contrario del centrodestra, dove «ci sono dei programmi in cui ognuno dei leader la spara grossa ogni giorno» e dove «non mi sembra che ci sia un progetto di società» mentre nel «Pd con Letta hanno le idee assolutamente confuse».
19:42 - Conte: «Con Pd non c'è rancore ma Letta spieghi alleanze e balletti»
Con Letta «non ho più riparlato» ma «il Movimento 5 Stelle non è una forza rancorosa e con il Pd non c'è rancore, ma «Letta deve spiegare al suo elettorato perché ha abbracciato di tutto, ha fatto tutti questi balletti, addirittura con Fratoianni e i Verdi». Lo ha detto il leader del Movimento Giuseppe Conte intervistato in diretta streaminig dal direttore della Stampa Massimo Giannini, che gli ha chiesto se con il pd è finita per sempre, anche dopo il voto. «Per sempre non ha senso - ha replicato Conte - ma alla luce dell'esperienza maturata saremo molto più cauti».
19:31 - Conte: «Nel programma M5s riduzione orario lavoro a parità di salario»
Nel programma del Movimento 5 Stelle c'è la «riduzione dell'orario di lavoro a parità salariale» che si può iniziare a fare su base sperimentale e volontaria a partire da un taglio di 4 ore, dalle 40 alle 36 a settimana. Lo ha detto il leader del Movimento Giuseppe Conte intervistato in diretta streaminig dal direttore della Stampa Massimo Giannini.
18:20 - Serracchiani: «Fare liste è difficile anche umanamente»
«Il passaggio della formazione delle liste è sempre difficile, sia umanamente che politicamente e anche questa volta ha portato amarezze. Questa assurda e pessima legge elettorale, unita al taglio dei parlamentari, ha falcidiato il gruppo che ho avuto l'onore di guidare, fatto di donne e uomini responsabili e di grande competenza, con cui ho lavorato benissimo in questi anni travagliati». Lo scrive su Facebook la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani.
17:52 - Zingaretti: «Con tutta la passione apriamo a grande battaglia»
«Candidato alla Camera a Lazio 1. Ora con tutta la passione possibile apriamo insieme una grande battaglia. Per un futuro di opportunità e non di paure. Prima le persone». Lo scrive il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in un tweet.
17:47 - Bonelli: «Terzo Polo non esiste, è invenzione per visibilità»
«Basta con questa fakenews: il Terzo Polo non esiste, è solo una invenzione per darsi visibilitá di Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra temi uguali e aiutini a vittoria, fanno parte integrale del centrodestra. Dovrebbero fare dibattito con Meloni, Salvini e Berlusconi». Lo afferma in un tweet il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.
17:44 - De Magistris: «Per il Pd Casini è l'uomo nuovo a Bologna»
«A Bologna PD/Fratoianni/Bonelli candidano il progressista Pierferdinando Casini, l'uomo nuovo che andava a braccetto con Lorenzo Cesa ai vertici dell'Udc. A Bologna, come altrove, però l'alternativa è pronta: Unione Popolare, il voto utilissimo. Uniamoci per costruire finalmente un fronte pacifista, per la giustizia sociale, ambientale ed economica, contro le mafie e la politica dell'indecenza. Anche per questo è importante la raccolta delle firme per Unione popolare che prosegue anche in queste ore in modo incessante». Lo afferma in una dichiarazione Luigi de Magistris, portavoce di Unione Popolare.
17:17 - Meloni: «Presidenzialismo? Necessario per spregiudicatezza PD»
«È il Pd ad aver reso necessaria la riforma presidenziale. Anche una Repubblica parlamentare può essere stabile, se i partiti rispettano il responso delle urne. Non è così però in Italia, a causa della spregiudicatezza del Pd. Per questo serve il presidenzialismo». Lo dichiara via Twitter la presidente Fdi Giorgia Meloni.
16:36 - Bassetti: «Auguri ai virologi, arricchiranno Parlamento»
«Molti miei colleghi hanno annunciato la loro candidatura alle elezioni. Credo che abbiano fatto un ottimo lavoro di scienza e di divulgazione e quindi oggi possono portare un pensiero scientifico in Parlamento. A loro va un enorme in bocca al lupo». Lo afferma in un video su Instagram l'infettivologo genovese Matteo Bassetti. «Sono sicuro - ha aggiunto in un post sulla sua pagina Facebook il direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova - che se saranno forti arricchiranno culturalmente e scientificamente il Parlamento».
16:27 - Toti: «Rdc trasformato in corsi formazione e defiscalizzazione»
«Bisogna immaginare qualche misura per togliere un po' di tasse senza che questo gravi sui conti pubblici degli italiani aumentando il debito pubblico. Occorre attuare alcune misure semplici, già fatte in Regione Liguria e che certamente possono aiutare i cittadini». Lo dice Giovanni Toti, presidente di Italia al Centro, in rappresentanza della Lista Noi Moderati che parteciperà alle prossime elezioni, nel PunToti, la sua rubrica sui social.
16:23 - Mastella: «Campania umiliata, Pd la tratta da terzo mondo»
«Il Pd tratta la Campania da terzo mondo. La invade, la mortifica, maltratta i cittadini campani. Sceglie mezzi leader senza consenso popolare e sacrifica aspirazioni e qualità. Un tempo la Campania dominava la scena politica italiana. I ceti dirigenti erano riferimento nazionale. Oggi subisce una clamorosa invasione. Prenderanno i voti e poi con una magia politica spariranno. Che malinconia. Spero che i campani sappiano reagire». Lo dichiara, in una nota, il segretario nazionale di Noi Di Centro, Clemente Mastella.
16:05 - Presidenzialismo, Napoli (Azione): utile a Italia o centrodestra?
«Aumenta la confusione intorno al significato e all'utilità di una riforma in chiave presidenzialista. Ad alimentarla è la stessa proponente, Giorgia Meloni, quando afferma che quella riforma è resa necessaria dalla 'spregiudicatezza' del Pd colpevole di non rispettare il responso delle urne. Cioè, detto in quattro parole, si cambia un sistema istituzionale per schiodare un partito dal governo? Ma per quello dovrebbero bastare le urne. Il centrodestra ha vinto le elezioni nel '94, nel 2001, nel 2008. Ha governato finché ha retto, poi si è sfasciato, è imploso per ragioni sue proprie». Lo scrive in una nota Osvaldo Napoli, parlamentare di Azione.
15:52 - Cirinnà ci ripensa: «Preso schiaffo dal partito ma mi candido»
Dopo aver dichiarato di rinunciare alla candidatura in un collegio considerato «perdente», la senatrice uscente Monica Cirinnà, protagonista delle battaglie per diritti e libertà personale e difesa della comunità Lgbt, è tornata oggi pomeriggio sui suoi passi per annunciare che, dopo averci «pensato tutta la notte» accetterà la candidatura «perché il pd è l'unico che può fermare questa destra oscurantista». Una decisione maturata, ha detto, nonostante «lo schiaffo» ricevuto dal suo partito, che ha avuto una gestione delle candidature «a dir poco pessima» e per la quale ha ricevuto «un'offesa molto forte».
15:33 - Berlusconi riunisce Forza Italia: «Governo centrodestra dipenderà da noi»
«Dobbiamo lavorare con il massimo impegno non solo per la vittoria del centrodestra, ma per un ottimo risultato di Forza Italia. Quanto più forti saremo, tanto più i nostri contenuti, le idee liberali condizioneranno l'attività di governo. E naturalmente tanti più saranno gli eletti di Forza Italia». Lo ha detto Silvio Berlusconi che ha riunito l'ufficio di presidenza di Forza Italia per gli adempimenti statutari in vista delle elezioni del 25 settembre.
«Molti italiani, troppi, quasi la metà - ha ammonito Berlusconi- sembrano intenzionati a non votare. Il nostro compito è quello di far capire agli italiani delusi che andare a votare, e naturalmente votare per noi, è il solo modo per tutelare i propri interessi. Dobbiamo spiegare che solo chi è soddisfatto di come vanno le cose in Italia può permettersi il lusso di non andare alle urne. Solo chi è soddisfatto delle tasse, della burocrazia, della giustizia, degli stipendi, delle pensioni, della sanità può votare per la sinistra, che è il vero partito della conservazione. Per questo sono ottimista, noi siamo ancora una volta il solo cambiamento possibile, la sola speranza per l'Italia"
15:17 - Mazzeo: «Esclusione Lotti scelta sbagliata del PD»
«Caro Luca, prima di tutto GRAZIE per tutto il lavoro fatto insieme in questi 9 anni che hai vissuto da parlamentare e ministro. Di fronte a una scelta sbagliata, come quella di escluderti dalle liste, sarebbe facile far prevalere la rabbia e invece queste tue parole ancora una volta dimostrano il tuo valore come uomo politico ma, soprattutto, come persona». Lo scrive su Facebook, in un commento rivolto a Luca Lotti, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo
«Ne hai passate tante, passerà anche questa. E, come scrivi tu, continueremo a portare avanti le nostre battaglie e le nostre idee sempre dalla stessa parte, la parte del PD», aggiunge Mazzeo.
14:45 - Pecoraro Scanio: «Svolta positiva Conte, iscritti approvino»
» Conte punta su lotta alle mafie e contrasto al cambiamento climatico e lo fa con scelte coraggiose e coerenti . Ai due magistrati simbolo di legalità si affianca il prorettore della Sapienza Livio De Santis , uno dei massimi esperti di transizione ecologica e vero sostenitore delle rinnovabili e uno dei promotori di Italia Ecodigital insieme al magistrato ambientalista Gianfranco Amendola,alla senatrice De Petris e tanti imprenditori e giovani attivisti civici . Spero davvero che con le parlamentarie gli iscritti approvino questa sfida per la legalità e la transizione Ecodigital». Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio presidente della fondazione Univerde e già ministro e leader dei Verdi apprezzando la candidatura nel giorno delle parlamentarie dei due magistrati simbolo della lotta alla mafia Cafiero de Raho e Scarpinato e del prorettore sostenitore della transizione Ecodigital Livio De Santis fra gli indipendenti scelti da Giuseppe Conte tra i capilista M5S.
14:42 - Verdi a Berlusconi: Italia rischia fine USA con Trump
«Con queste elezioni abbiamo l'obbligo di salvare il Paese da questo centrodestra che sul clima rischia di affossare definitivamente l'Italia, fino a condurla in uno stato di non ritorno. Tra i condoni tombali dei governi di centrodestra presieduti da Berlusconi, anche con la Meloni ministro, e la ritrovata passione per il nucleare di Matteo Salvini, consegnare il Paese alla destra in questo momento storico, in cui la lotta alla crisi climatica non può conoscere pause, vorrebbe dire ritrovarsi nello stesse condizioni degli Stati Uniti di Trump». Lo dichiarano i co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli ed Eleonora Evi.
«È seriamente preoccupante - sottolineano Evi e Bonelli- il nuovo rapporto pubblicato ieri della First Street Foundation, che ci dice che gli Stati Uniti vedranno svilupparsi una «cintura di calore estremo» nei prossimi 30 anni, in una zona dove vivono più di 100 milioni di americani e dove le temperature arriveranno fino a 51 gradi.Questi sono i risultati dell'inazione di un negazionista della crisi climatica come Donald Trump, che solo poche settimane fa ha dichiarato che con l'innalzamento degli oceani si avranno più case vista mare. Questi sono coloro che ispirano i programmi del centrodestra italiano, che hanno del greenwashing e dei condoni edilizi i propri cavalli di battaglia».
14:39 - Confronto tv, Giro (Fi-Lega) a Calenda: «Da centrodestra no grazie»
«Un confronto televisivo a 4? No grazie. Non ha senso per noi di centrodestra. I nostri leader sono tre, uniti dall'unica volontà di battere una sinistra caotica e arrabbiata che in queste ore si sta sfasciando sulle sue liste». Lo dichiara il parlamentare uscente Francesco Giro con doppia tessera FI-Lega.
14:37 - Più Europa a Berlusconi: «Meloni non è leale a UE
«Oggi Berlusconi annuncia che non parteciperebbe mai a una maggioranza di governo che non sia fondata sulla lealtà all'Europa e all'Occidente. A Berlusconi devono essere sfuggite le proposte di riforma costituzionale, di ispirazione lepenista, a prima firma Meloni volte a stabilire il primato del diritto nazionale sul diritto europeo e sul diritto internazionale. Proprio una bella lealtà all'Europa, all'occidente e ai nostri alleati!». Lo dichiara il deputato uscente presidente di Più Europa Riccardo Magi.
14:35 - Bergamini: «Centrodestra dimezzerà durata processi»
«Forza Italia da sempre si batte per un rinnovamento del sistema giudiziario che possa prevedere, tra le altre riforme, la separazione delle carriere affinché si realizzi la necessaria equidistanza del giudice tra avvocato della difesa e avvocato dell'accusa. L'imparzialità deve essere un principio inderogabile a tutela dei cittadini e della stessa magistratura». Lo dichiara la deputata uscente di Forza Italia e sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
14:22 - Pd, Boldrini ricandidata: capolista Toscana 2 alla Camera
La ex presidente della Camera Laura Boldrini è stata ricandidata dal Pd a Montecitorio come capolista al collegio proporzionale Camera Toscana 2: Arezzo, Livorno, Siena, Grosseto. «Ringrazio il segretario Letta per la fiducia. Sono già al lavoro - afferma Boldrini- per realizzare una campagna elettorale propositiva sui temi del lavoro, della lotta alle disuguaglianze che frenano lo sviluppo e creano fratture sociali, sui temi della tutela ambientale e transizione ecologica non più rinviabili, sui diritti della comunità LGBTQIA+ e sui diritti delle donne. Adesso si parte per questa nuova avvincente sfida. Il 25 settembre i cittadini e le cittadine si troveranno di fronte a un bivio: tornare indietro verso una società ferma, illiberale e oscurantista o guardare con determinazione alle sfide del futuro. Lavoriamo insieme, per un'Italia democratica e progressista».
14:17 - Renzi: «Di Maio senza vergogna, elemosina un collegio»
«Quando vedo Di Maio salire le scale del Nazareno per elemosinare un collegio mi domando che fine abbia fatto la dignità in politica e sono orgoglioso di essere ontologicamente diverso da quelli come lui. Orgogliosamente controcorrente. Ha detto che io sono un estremista. Luigi Di Maio. L'uomo dei gilet gialli, di Bibbiano, dell'impeachment a Mattarella. L'uomo senza vergogna». Lo dichiara il leader di Italia Viva, Matteo Renzi nella sue enews.
14:10 - Pd, Morani rinuncia a candidatura: «Ineleggibile nelle Marche a mia insaputa»
«È stata una lunga notte e finalmente sono state decise le liste dei candidati del Partito democratico per le prossime elezioni politiche. Ho saputo quale fosse la mia posizione in lista solo al momento della lettura da parte di Marco Meloni dell'elenco dei candidati. Nei posti eleggibili per le Marche sono stati designati Alberto Losacco, commissario del Pd Marche, Irene Manzi e Augusto Curti. A mia insaputa, il mio partito ha deciso di assegnarmi il collegio uninominale di Pesaro e un terzo posto nel proporzionale». Lo afferma Alessia Morani, deputata del Pd, spiegando di aver «comunicato al mio partito che non intendo accettare queste candidature» e che «avrò modo in seguito di spiegare le motivazioni che mi hanno convinta della bontà di questa scelta».
14:04 - Presidenzialismo, Renzi: «Non condivido l'allarme del PD»
Roma, 16 ago. - «Non condivido l'allarme per l'elezione diretta. Salvini e Meloni non sono un pericolo per la democrazia: sono invece un pericolo per l'economia. Il presidenzialismo non fa perdere la vostra libertà, la loro strategia economica invece fa perdere i vostri risparmi». Lo dichiara via social il segretario di Italia Viva, Matteo Renzi.
13:50 - M5s, Toninelli: «I listini bloccati lasciamoli a Meloni e Letta»
Roma, 16 ago. - «Votiamo i nostri portavoce del M5S! Cerchiamoli nei listini liberi e aperti, dove tutti partono dalla stessa linea di partenza. I listini bloccati lasciamoli alla Meloni o a Letta. Una candidata come Chiara Appendino merita di essere eletta perché ha preso più voti dagli iscritti grazie al suo eccellente lavoro da sindaca, non perché è blindata da una scelta che non ha nulla a che vedere con la democrazia diretta. Lei e tanti altri come lei, si meritano questo». Lo dichiara via Facebook l'ex ministro M5s Danilo Toninelli, senatore uscente e non ricandidato alle per la regola dell'esclusione dalle parlamentarie M5s aperte on line fino alle 22 di chi ha già svolto due mandati rappresentativi elettivi.
13:26 - Il sottosegretario Sasso contro Crisanti: «esprimeva pareri politici»
«Il parere degli 'esperti' che attaccavano la Lega e chiedevano chiusura scuole anche nel 2022, non era scientifico ma politico. E infatti ora gli «scienziati"alla #Crisanti si candidano con Letta. #Credo che il #25settembre gli Italiani daranno una lezione al PD anche per questo». Lo dichiara via social il sottosegretario leghista all'Istruzione Rossano Sasso.
13:22 - Sileri: «Candidati M5S di valore, ma difficile entrino in Parlamento»
I candidati del Movimento 5 Stelle scelti direttamente dal Presidente Conte: «sono persone di valore, che rappresentano i valori del Movimento e della società civile. Conosco molti di essi. Purtroppo però la riduzione dei consensi per il Movimento che si riscontra nei sondaggi, unita alla diminuzione del numero complessivo dei seggi in Parlamento, faranno sì che per questi candidati sarà molto più difficile entrare in Parlamento». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto a Coffee break su La7. «Da semplice cittadino quale tornerò ad essere alla fine di questa mia esperienza politica ritengo che al termine della prossima legislatura dovrà esser fatto un bilancio per capire se, a parte il risparmio economico, la riduzione del numero dei parlamentari porterà altri benefici in termini di maggiore efficienza e velocità nel funzionamento del Parlamento», ha aggiunto.
13:14 - Sileri: «Crisanti? Bene quando un collega scende in politica»
«Sono contento quando un collega decide di scendere in politica, indipendentemente dalla parte politica con la quale sceglie di candidarsi. Crisanti è un professionista della sanità che ha dato molto alla lotta al Covid negli ultimi due anni, e la sua presenza in Parlamento, così come il contributo di altri professionisti della sanità, sarebbe certamente un beneficio per tutto il Paese». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Crisanti a Coffe Break su La7 commentando la notizia della candidatura del professor Andrea Crisanti nelle liste del PD.
12:41 - Pd, l'ex ministra De Micheli capolista Emilia: «ne sono orgogogliosa»
«E' un orgoglio e una grande responsabilità essere capolista del Partito Democratico nel collegio della Camera dell'Emilia Ovest, nelle province di Piacenza, Parma e la maggior parte di Reggio Emilia. Non risparmierò un grammo della mia energia a fianco degli altri candidati nei collegi, per far vincere la nostra idea di futuro e i diritti, per dare dignità vera al lavoro dentro a un'Italia Democratica e Progressista. Per onorare fino in fondo la tradizione e la storia di una terra profondamente antifascista». Lo dichiara la ex ministra Pd Paola De Micheli.
«Porterò in Parlamento- ha proseguito De Micheli- tutto l'impegno e la competenza maturata in questi anni. Uniti alla tensione ideale e a una passione genuina, senza le quali la politica si separa dalla vita delle persone. La sfida è alta, ci sarà tanto bisogno del vostro aiuto, ma ne sono certa: insieme possiamo vincere». Lo scrive sui social la parlamentare del Partito Democratico Paola De Micheli.
12:35 - Rotondi: «I democristiani devono votare Meloni»
«Verde è Popolare è l'ultima espressione della Democrazia Cristiana. Siamo quelli che nel 1995 scelsero il centrodestra di Berlusconi e scommisero su un centrodestra moderno ed europeo capace di sostituire la Democrazia Cristiana.Nel 2008 abbiamo fondato -con Berlusconi e Fini - il 'Popolo delle Libertà' ,che rappresentava la grande speranza di un partito di massa del centrodestra italiano ; poi sapete com'è andata? divisioni, liti, scissioni, poi è apparsa all'orizzonte una giovane donna che con il suo entusiasmo, Giorgia Meloni, ha ricostruito dal basso quello che la politica aveva distrutto.Oggi 1 italiano su 4, il 25% degli italiani, vota per Giorgia Meloni che viene da quell'esperienza, dal centrodestra europeo del Popolo delle Libertà. Ha ricostruito dalle macerie che noi abbiamo lasciato a terra. Ecco perché Verde è Popolare sostiene Giorgia Meloni premier». Lo afferma in un video l'ex ministro e deputato uscente di Forza Italia Gianfranco Rotondi, citando Amintore Fanfani.
12:28 - Renzi: «Politica estera scrive futuro, non votare con la pancia»
«E' inutile far finta di nulla: ciò che è accaduto anche in Ucraina, parzialmente, dipende dall'Afghanistan. E ciò che è accaduto in Afghanistan dipende dagli eventi in Medio Oriente. Nel mondo di oggi tutto si tiene, tutto è connesso e soprattutto tutto è interconnesso. Se volete votare di pancia, saltare pure questa Enews. Ma se volete votare con la testa, ricordate che la politica estera incide molto più di quanto possiamo immaginare». Lo scrive il segretario Iv Matteo Renzi, nella sua periodica e news che ricorda l'appuntamento a Firenze 1-3 settembre con la Leopolda straordinaria pre elettorale da lui organizzata.
«Mentre un anno fa a Ferragosto - scrive Renzi- si consumava la tragedia afghana, oggi l'indifferenza caratterizza il silenzio del mondo davanti alla vicenda curda. Credo che la politica internazionale stia molto sottovalutando la ripresa del pericolo estremista. E, in un Paese serio, questi argomenti sarebbero centrali nella campagna elettorale, mentre da noi passano in secondo piano sia il dramma di Salman Rushdie sia le minacce a J.K. Rowling. Ho provato ad aprire un dibattito pubblico su questo con questo tweet. Continuerò a farlo, fossi anche l'ultimo a insistere».
12:26 - Renzi: «Scelte Letta dettate da rancore, siamo molto distanti»
«Oggi il mondo della politica commenta le scelte sui candidati del Pd. A me pare che - dalla scelta di come costruire la coalizione ai nomi delle liste - la guida di Enrico Letta si sia caratterizzata più dal rancore personale che dalla volontà di vincere. Vedremo i frutti il 26 settembre. Auguro ogni bene a tutti, candidati ed esclusi, ed evito con cura ogni dibattito sul tema: mi hanno insegnato che la politica si fa coi sentimenti, noi coi risentimenti. Noi staremo sui contenuti.Noi non abbiamo candidati che hanno votato contro la fiducia a Draghi.Noi abbiamo chiara una idea di innovazione del Paese che passa dal dire SÌ alle infrastrutture necessarie, non NO a tutto. E noi non vogliamo alzare le tasse. Su questi temi siamo molto distanti, purtroppo, dal nuovo Pd. Adesso sorriso e pedalare». Lo scrive nella sua e news periodica il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
12:24 - Confronto tv, Renzi spinge proposta Calenda: vediamo chi ci sta
«Carlo Calenda ha chiesto un dibattito a 4, sfidando Letta, Meloni e Conte. Secondo me è una richiesta sacrosanta e giusta. Dibattito pubblico in TV: nei paesi democratici funziona così. Vediamo chi fugge da questo confronto». Lo afferma il segretario di Italia Viva Matteo Renzi nella periodica e news, preannunciando anche da parte sua «alcune iniziative innovative anche per la mia campagna elettorale».
11:42 - Toti: «Garantiremo ripresa ascensore sociale»
«Credo che il centrodestra sia la coalizione che maggiormente può garantire una serie di cose che al Paese servono: infrastrutture, rigassificatori per la crisi energetica, termovalorizzatori perché c'è chi parla troppo di ambiente e fa molto poco per difenderlo, l'ascensore sociale, il mercato del lavoro, la revisione del reddito di cittadinanza, politiche economiche coerenti al momento di crescita che deve vivere il nostro Paese con il Pnrr ma anche a protezione dei salari e delle famiglie in difficoltà». Lo ha detto a Rai News24 il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti.
«Tutto questo - ha aggiunto Toti - credo che, al di là di qualche sensibilità diversa, il centrodestra lo rappresenti meglio e lo rappresenterà ancora meglio se avrà al suo interno una lista forte moderata».
11:28 - Crisanti: «Non sfrutto Covid, rispondo solo alla mia coscienza»
«A chi mi accusa di aver sfruttato il Covid per fare campagna politica, rispondo che non ho sfruttato assolutamente niente. Se qualcuno ha seguito la mia posizione durante il Covid ha visto che non ho fatto sconti a nessuno, nè a destra nè a sinistra. Io rispondo solo alla mia integrità morale»: il microbiologo Andrea Crisanti, candidato capolista dal Partito Democratico nella circoscrizione Europa, ribatte a chi lo critica di aver utilizzato l'epidemia per entrare in politica.
«Sono onorato di questa candidatura - afferma ad Askanews - mi riconosco nel Pd sia nei valori che nell'impegno sociale. La mia posizione si riconnette anche alla mia storia familiare, mio zio era emigrato all'estero, personalmente ho trascorso 30 anni all'estero. I giovani che sono in Italia hanno costruito una rete di interazione che è e sarà preziosa per il bene collettivo. A queste persone mi rivolgo e mi spenderò per loro».
11:23 - Toti: «Non mi candido, fino almeno 2025 Governo Liguria»
«Io resto nel mio territorio. Ho un impegno fino almeno al settembre 2025 con i cittadini della Liguria che mi hanno rivotato al 56% un anno e mezzo fa e tale impegno continuerò a dare. Dopodiché sono a disposizione di Noi Moderati per farlo crescere come progetto politico». Lo ha detto a Rai News24 il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti.
11:17 - Ascani: «Dove pesca voti Calenda non so»
«Ho visto, vedremo. Il punto è che Calenda conosce questa legge elettorale come la conosciamo tutti». Lo dice la vicepresidente Pd Anna Ascani, sulla proposta di confronto a quattro in tv fra lui Meloni Letta e Conte, in vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre.
11:11 - Toti: Noi moderati candida tanti bravi amministratori
«Nelle nostre liste ci saranno tanti bravi amministratori del territorio, persone che hanno ricevuto la fiducia dei cittadini, assessori, sindaci, donne e uomini che si sono già cimentati con la politica». Lo ha detto a Rai News24 il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti, parlando delle candidature delle formazioni centriste riunite nella lista «Noi moderati».
11:10 - Ascani capolista in Umbria e Toscana: Lotti? Mi spiace per esclusi
«Comporre le liste è un esercizio complesso e ci sono tanti incastri da far funzionare. Nel complesso della lista c'è sempre qualcosa che convince meno di altro. Non ho giudizi da dare sulle persone. La lista andava composta e votata, ora dobbiamo metterci tutti a lavoro per vincere le elezioni». Lo afferma la vicepresidente Pd Anna Ascani, sottosegretaria al Mise, sul dissenso di Base Riformista per la mancata ricandidatura di Luca Lotti e altri parlamentari uscenti del Pd.
10:49 - Stefano: «Campo largo ora ridotto ad aia»
«I due poli sono molto simili, la destra ha affondato Draghi, la sinistra lo ha cancellato. In questo panorama caotico, le posizioni di IV e di Azione si distinguono per chiarezza. L'agenda Draghi è scomparsa, abbiamo detto di fare una coalizione con chi sosteneva il governo, poi abbiamo imbarcato chi era contrario dal primo giorno come Bonelli e Fratoianni.Quando è caduto Draghi abbiamo scoperto d'improvviso l'inaffidabilita' di Conte e l'assenza di un piano B, siamo passati dal campo largo all'aia da cortile». Lo ha dichiarato il senatore Dario Stefano, presidente della Commissione Politiche Ue in un'intervista ad Affari Italiani, uscito dal Pd alla vigilia dell'approvazione delle liste sulle candidature.
10:45 - Toti: «Mai sognato di chiedere a Bassetti di candidarsi»
«Io, facendo il presidente di Regione e anche l'assessore alla sanità, ho un ottimo rapporto con i principali professionisti sanitari della Liguria, tra cui Matteo Bassetti, ma mai mi sono sognato di chiedergli di candidarsi». Lo ha detto a Rai News24 il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro, Giovanni Toti, commentando la candidatura da parte del Pd del virologo Andrea Crisanti.
10:43 - Bonino: «Fiamma FdI non mi preoccupa, destra filo Orban-Vox sì»
Roma, 16 ago. - «Capisco il problema della fiamma nel simbolo di Fratelli d'Italia. Non mi spaventa però il fascismo d'antan, mi basta la destra di oggi. L'intervento di Giorgia Meloni in Spagna, a parte i toni, ci ha fatto ben capire che quella alleanza ricalca Dio, Patria e famiglia, e quindi torniamo indietro sulle scelte di libertà individuali». Lo ha detto la senatrice di Più Europa, Emma Bonino, a Radio24.
10:30 - Bonino confermata candidata Senato uninominale Roma centro
Emma Bonino resta confermata nella candidatura nel collegio uninominale di Roma della coalizione Pd-PiùEuropa-Sinistra Italiana-Verdi europei-Psi. Pronta dunque a una competizione anche interna al centrosinistra con Carlo Calenda, oltre che centrodestra e Cinque Stelle se il leader di Azione che presenterà giovedì programma e candidature con Italia Viva di Matteo Renzi, confermerà la sua indicazione per quel collegio uninominale.
10:18 - Franceschini capolista a Napoli in Senato: ne sono orgoglioso
«Un orgoglio essere il capolista del Pd a Napoli. Cercherò di essere la voce al Senato di questa terra straordinaria, di questa città unica al mondo, da sempre e per sempre Capitale della Cultura. Dalla parte di Napoli». Lo dichiara via Twitter il ministro Pd della Cultura Dario Franceschini, postando una foto del golfo di Napoli con Vesuvio in evidenza.
10:10 - Fi,Iervolino: non mi candido, voglio guidare bene Salernitana
Roma, 16 ago. - «Leggo il mio nome tra i possibili candidati alle prossime competizioni politiche, posso ringraziare chi ci ha pensato, ma voglio precisare che il fatto è totalmente infondato. Io mi candido solo ad essere il più benvoluto Presidente della U.S.Salernitana 1919. Questa è la cosa più importante per me e la mia unica e vera aspirazione». Lo dichiara il presidente della Salernitana calcio ed editore dell'Espresso Danilo Iervolino, smentendo le indiscrezioni che lo hanno accredditato come candidato sicuro in Campania di Forza Italia nel centrodestra in Campania.
09:56 - Centrodestra, Fi: torneranno poliziotto quartiere e strade sicure
Roma, 16 ago. - «La sicurezza dei cittadini è il primo compito di uno Stato liberale. Oggi in Italia vi sono molte carenze, nonostante l'ottimo lavoro della Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza. Noi quando saremo al governo ripristineremo ed estenderemo l'istituto del poliziotto di quartiere e l'operazione «strade sicure» con l'utilizzo delle Forze Armate a fianco delle Forze dell'Ordine, per vigilare soprattutto nelle periferie e prevenire i reati nelle città». Lo sottolinea Forza Italia, nella pillola del giorno del suo programma elettorale, dedicata oggi al capitolo sicurezza.
«Oggi l'organico delle Forze dell'Ordine - afferma Forza Italia- è troppo ridotto: abbiamo il dovere di potenziarlo in modo adeguato e le retribuzioni dei loro membri devono aumentare di un terzo».
09:56 - Forza Italia: torneranno poliziotto di quartiere e strade sicure
«La sicurezza dei cittadini è il primo compito di uno Stato liberale. Oggi in Italia vi sono molte carenze, nonostante l'ottimo lavoro della Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza. Noi quando saremo al governo ripristineremo ed estenderemo l'istituto del poliziotto di quartiere e l'operazione «strade sicure» con l'utilizzo delle Forze Armate a fianco delle Forze dell'Ordine, per vigilare soprattutto nelle periferie e prevenire i reati nelle città». Lo sottolinea Forza Italia, nella pillola del giorno del suo programma elettorale, dedicata oggi al capitolo sicurezza.
«Oggi l'organico delle Forze dell'Ordine - afferma Forza Italia - è troppo ridotto: abbiamo il dovere di potenziarlo in modo adeguato e le retribuzioni dei loro membri devono aumentare di un terzo».
09:56 - Berlusconi: Putin mi ha deluso, Russia responsabile guerra
«Sono profondamente deluso. Da premier del mio Paese, io ho lavorato, in pieno accordo con i nostri alleati della NATO, per ridefinire i rapporti fra Russia e Occidente... L'accordo NATO-Russia avrebbe potuto inaugurare una stagione nella quale la Russia diventasse un partner e un interlocutore affidabile. Già allora, vent'anni fa, si capiva che la sfida sistemica del 21° secolo sarebbe stata quella con la Cina. Purtroppo non è andata così, oggi la Russia attaccando l'Ucraina ha violato il diritto internazionale ed ha portato una guerra dolorosa nel cuore dell'Europa». Lo ha dichiarato, fra l'altro, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, al sito Politico.eu.
09:50 - Brugnaro: io non sarò candidato
Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, conferma che non si presenterà candidato alle prossime elezioni. E' il fondatore di 'Coraggio Italia', gruppo che partecipa alla lista 'Noi moderati» nella coalizione di centrodestra. A radio 24, Brugnaro ha spiegato che «noi non ci presentiamo per erodere voti al Centro, ma per essere elemento di chiarezza» sui tanti temi dell'emergenza «in modo da recuperare voti fra gli indecisi, i delusi, in quel voto liquido che cerca casa nella concretezza».
09:48 - Lotti: «Letta mi ha escluso per rancore»
«Ai tanti che mi stanno scrivendo e mandando messaggi o che si sono preoccupati per me dico solo questo: anche quando alcune scelte sembrano più dettate dal rancore che dalla coerenza politica, mi troverete sempre dalla stessa parte. Dalla parte del Pd. Il Pd è casa mia. Lo sarà anche in futuro». Lo afferma via Facebook Luca Lotti, sottolineando che «il segretario del mio partito ha deciso di escludermi dalle liste per le prossime elezioni politiche» per «rancore » e «scelta politica». E che anche se «questo fa male» da parte sua «non ci saranno polemiche» se non per «smentire fake news».
09:38 - Berlusconi: miei alleati sono democratici europeisti e atlantisti
«Non parteciperei ad una maggioranza di governo se non fossi assolutamente sicuro della correttezza democratica, del senso di responsabilità, della lealtà all'Europa e all'Occidente, di tutti i nostri alleati».Lo dice Silvio Berlusconi, intervistato da Politico.eu, sottolineando che «il centrodestra italiano per esempio è dato vincente in tutti i sondaggi, ma non ha nulla a che spartire con movimenti populisti di estrema destra che hanno successo in altri Paesi europei. Noi - ma anche i nostri alleati - siamo un centrodestra europeo, occidentale, atlantico, che ha come unico riferimento la democrazia liberale».
Di contro, sottolinea il leader Fi, «è il Partito Democratico - non certo noi - che ha appena stretto un'alleanza con l'estrema sinistra, con quelli che hanno votato contro l'allargamento della Nato a Svezia e Finlandia». Quanto al conflitto in Ucraina, «noi di Forza Italia - risponde Berlusconi- siamo sempre stati con coerenza dalla parte dell'Europa, dell'Occidente, dell'Alleanza Atlantica, degli Stati Uniti». Ed «oggi noi siamo con il popolo ucraino perché siamo per la libertà, come sempre».
09:28 - Bonifazi: scontro comprensibile ma no alla doppia morale
Roma, 16 ago. - «Nella notte di ieri il Pd di Letta ha scelto le candidature esattamente nello stesso modo che per anni era stato contestato a Renzi. Tutto comprensibile ma no alla #doppiamorale». Lo scrive su Twitter il senatore di Italia Viva Francesco Bonifazi.
09:24 - Base riformista non vota lista Letta
I componenti della Direzione Pd di Base Riformista, la corrente guidata dal ministro Lorenzo Guerini, secondo quanto si è appreso, non hanno partecipato al voto della direzione Pd che stanotte ha approvato la lista di candidature proposte dal segretario Enrico Letta, non condividendo l'esclusione dalle candidature dell'ex ministro Luca Lotti.
Una scelta che, come sottolineato anche in un intervento molto duro su questo del ministro Guerini in prima personam, Base Riformista considera «una grave violazione del garantismo, non avendo riportato Lotti alcuna condanna». Guerini nel suo intervento in Direzione ha infatti sottolineato le ragioni di dissenso sulla esclusione di Lotti e «di altri valentissimi parlamentari».
09:03 - Salvini: Crisanti candidato con loro spiega tante cose
«Il tele-virologo Crisanti candidato col Pd. Credo che ora si capiscano tante cose». Lo dichiara via Twitter il segretario della Lega Matteo Salvini.
08:40 - Rosato: Letta su candidature esattamente come Renzi 2018
«Noto che Letta continua a criticare la formazione delle liste nel 2018. Nella notte di ieri lui ha fatto esattamente la stessa cosa. Ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma l'onestà intellettuale e la decenza dovrebbe impedire il moralismo a senso unico». Lo dichiara il presidente di Italia Viva Ettore Rosato sui social.
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