28 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Emergenza coronavirus

Luigi Di Maio e l'unità nazionale: «Solo in Italia in piena pandemia si cerca la crisi di Governo»

Il Ministro degli Esteri: «L'unità nazionale non si costruisce dando del criminale al presidente Conte, ipotizzando di sostituirlo oppure diffondendo fake news come stanno facendo le opposizioni»

Il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio
Il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio Foto: ANSA

ROMA - «In nessuna parte del mondo in piena pandemia si cerca di buttare giù il governo, sta succedendo solo in Italia. E l'unità nazionale non si costruisce dando del criminale al presidente Conte, ipotizzando di sostituirlo oppure diffondendo fake news come stanno facendo le opposizioni». Lo ha detto il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio (M5S), ospite di Otto e mezzo su La7. "Ringrazio il capo dello Stato Sergio Mattarella per aver indicato, ancora una volta, la strada da percorrere. L'Italia forse non è mai stata così unita», ha poi sottolineato il capo della diplomazia italiana, «Questo è un bene. Non molliamo».

«Salvini fa il gioco di chi ci vuole fuori da UE»

Con le frasi di Salvini sull'Europa «non chiudiamo alcun accordo ai tavoli europei. L'Unione europea sta decidendo il suo destino, non capisco allora perché fare proprio il gioco di chi non vuole l'Italia nell'Unione europea». Quella con l'Unione europea «sarà una trattativa difficile, la più difficile che il governo italiano e l'Europa abbiano mai affrontato». Di Maio è convinto comunque che «tutte le istituzioni e le forze politiche stanno reagendo unite» per superare l'emergenza - inevitabilmente anche economica - legata al coronavirus.

«Nei prossimi giorni tutti i Paesi europei, compresa l'Italia, cercheranno il migliore accordo possibile. L'Ue è a un bivio», ha detto durante la trasmissione condotta da Lilli Gruber il capo della diplomazia italiana, «I maggiori Paesi dell'Europa sono colpiti dal virus e dalla crisi economica e senza alcuna colpa, è una pandemia globale che sta colpendo in tutto il mondo e dobbiamo agire tutti insieme. Quella con l'Unione europea sarà una trattativa difficile, la più difficile che il governo italiano e l'Europa abbiano mai affrontato, ma tutte le istituzioni e le forze politiche stanno reagendo unite».

In questo momento, ha proseguito il titolare della Farnesina, «c'è sì la condivisione di un rischio, quello del virus, ma anche l'opportunità di ricostruire un'Europa in grado di essere lo strumento che aiuta i suoi cittadini: per questo noi vogliamo spendere tutto ciò che c'è da spendere per aiutare il popolo italiano, e anche il presidente (Sergio) Mattarella mi sembra che sostenga che c'è solo questa strada».

«Serve fare debito, BCE sostenga»

«La sospensione del Patto di stabilità deve necessariamente prevedere, allo stesso tempo, un sostegno della Banca centrale europea sull'emissione di titoli di Stato. È fondamentale. Noi vogliamo che si segua anche quella ricetta che ha indicato in questi giorni Mario Draghi. In momenti di guerra, perché l'Italia in questo momento si sente in guerra contro un nemico invisibile che è il virus, ai Paesi serve fare debito per fare investimenti e, ovviamente, la creazione di quel debito deve essere sostenuta dalla Banca centrale».

«È importante vedere tutte le forze politiche, anche quelle che magari erano state tentate dall'uscita dall'Unione europea, chiedere oggi tutte insieme gli Eurobond. Gli Eurobond sono una grande occasione per l'Europa di dimostrare che sa reagire a una crisi come questa. È vero che oggi tutti dobbiamo condividere dei rischi con gli Eurobond, ma potremo anche condividere delle grandi opportunità domani».

«Da lunedì arriveranno 20 milioni di mascherine»

L'Italia ha concluso due contratti con aziende della Cina per la fornitura di mascherine e da lunedì ne arriveranno «20 milioni» per fronteggiare l'emergenza coronavirus. "Abbiamo concluso due contratti con aziende cinesi per la fornitura di mascherine, uno per 100 milioni al mese e l'altro da 80 milioni al mese», ha detto, durante la trasmissione condotta da Lilli Gruber, il capo della diplomazia italiana, «Da lunedì inizieranno ad arrivare 20 milioni di mascherine. Il materiale sta arrivando, lo distribuiremo con gli elicotteri dell'Esercito».

«Escludo patrimoniale»

«Escludo la patrimoniale, per una sola ragione: al popolo italiano dobbiamo dare la soluzione e non chiedergliela, attaccando il patrimonio delle famiglie"