19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
La versione dello spagnolo

Marquez: «Basta parlare dell'incidente, voglio vincere a Valencia»

Il campione del mondo uscente volta pagina dopo il controverso scontro con Valentino Rossi a Sepang: «Ho detto tutto ciò che avevo da dire». E per l'ultimo Gran Premio della stagione promette di nuovo battaglia al Dottore

BARCELLONA – Ora basta parlare di quell'incidente. Dopo giorni di polemiche a distanza, accuse e veleni, Marc Marquez vuole mettersi alle spalle lo scontro con Valentino Rossi a Sepang. «Tutti hanno visto cosa è successo in gara e io ho detto tutto ciò che avevo da dire – scrive il campione del mondo uscente nel suo blog ufficiale, la sua prima riflessione a freddo dopo le tante parole pronunciate subito dopo il Gran Premio – Durante l'intero fine settimana, penso che siamo stati davvero competitivi e che abbiamo avuto un buon passo. Devo fare i complimenti anche a Dani perché ha corso benissimo. E, ovviamente, per la sua vittoria».

Dritto verso la vittoria
Il 22enne spagnolo si dice intenzionato a voltare pagina, insomma. E punta dritto al prossimo GP di Valencia, che concluderà la stagione e deciderà la corsa al titolo tra Rossi e Lorenzo. L'obiettivo di Marc Marquez in quell'occasione è uno solo: puntare di nuovo alla vittoria. Rossi o non Rossi. «Adesso come adesso penso solo a Valencia, a godermi quel GP e a regalare a tutti voi una bella gara – prosegue – Questa settimana, quando tornerò a casa, mi rimetterò ad allenarmi sodo, che è ciò che mi piace di più. Avrò tempo di lavorare insieme a mio fratello Alex e di concentrarmi sui nostri esercizi, che è ciò che mi sento di fare prima di partire per Valencia. La cosa più bella di quel circuito è che è una delle mie piste di casa: correre davanti ai miei tifosi è sempre speciale. Inoltre, è l'ultimo dell'anno, c'è sempre un'energia incredibile e lo si nota ogni singolo giorno del GP, fin da quando ci si arriva».

Lo sponsor minaccia di lasciare
Non tutti, però, sono pronti a mettere un punto a quell'incidente, che ha fatto e continua a far discutere tifosi e addetti ai lavori. A prendere posizione è stata perfino la Repsol, compagnia petrolifera spagnola da quarant'anni storica sponsor del Motomondiale e dal 1995 della squadra corse Honda. Oltre ad ospitare il blog di Marquez, infatti, sulle pagine del sito ufficiale l'azienda ha pubblicato anche un comunicato insolitamente duro, scritto appositamente per attaccare la manovra di Valentino Rossi, definita «assolutamente inaccettabile», e per chiedere «regole severe che puniscano chiaramente e decisamente comportamenti come questi». Una nota in cui si minaccia addirittura un clamoroso alla MotoGP: «La Repsol è profondamente rattristata che possano accadere situazioni come quella di Sepang – si legge – Specialmente perché noi, come azienda, siamo orgogliosi dei valori sportivi: cameratismo, spirito competitivo e impegno dei piloti. Senza questi valori, non avrebbe senso che la Repsol partecipasse a questo sport come sponsor».