Primarie centrodestra, Meloni: «Mi candido. Non mi tiro indietro»

ROMA – Giorgia Meloni si candida alle primarie del centrodestra. La presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale ha rilasciato un'intervista a Il tempo e ha annunciato ufficialmente la sua candidatura. Secondo la Meloni dopo il voto bisogna andare alle urne. Perché sul risultato del referendum costituzionale la leader di FdI non ha dubbi: vincerà il fronte del «No».

Meloni: Dopo il referendum si torna alle urne
«Una riforma pessima promossa da un pessimo governo», così Giorgia Meloni definisce la riforma costituzionale oggetto del referendum del 4 dicembre prossimo. Per questo la leader di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale è convinta che gli italiani la rifiuteranno in maniera compatta e che, dopo il voto, sarà necessario andare alle urne. «Do per scontato che Renzi debba andare a casa perché è quello che promise lui in tempi non sospetti», chiarisce la Meloni durante l'intervista rilasciata a Antonio Angeli per Il tempo.

La legge elettorale? L'ennesimo bluff
Se dovesse perdere la sfida con gli elettori, secondo la presidente di FdI, il premier dovrebbe lasciare la poltrona di Palazzo Chigi. E nel caso non volesse farlo dovrebbe intervenire direttamente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, «che sono certa si renderà conto che gli italiani non si possono permettere il quarto governo scelto non dagli elettori, ma nelle segrete stanze», sottolinea la Meloni. Quanto alla legge elettorale, «può benissimo farla il governo Renzi dimissionario» perché è «l’ennesimo bluff per il quale poi dovremmo tenerci un governo non eletto per un altro anno e mezzo».

La candidatura per la leadership del centrodestra
Giorgia Meloni chiede agli italiani si tenersi pronti per tornare a votare e annuncia ufficialmente la sua candidatura: «Il centrodestra si deve organizzare, e io mi candido alle primarie, non mi tiro indietro». La leader di FdI ha recentemente superato Beppe Grillo e Luigi Di Maio nei sondaggi e non si tira indietro neanche per quanto riguarda un confronto faccia a faccia con il premier, che finora non ha mai risposto al suo invito. «Sono mesi che chiedo a Renzi di potermi confrontare direttamente con lui», sottolinea la Meloni e rilancia affermando che il presidente del Consiglio preferisce interloquire solo con «persone che hanno più di ottant’anni per far passare il concetto che lui è il nuovo e noi siamo il vecchio. Ma in realtà vecchio è lui, i suoi metodi e i suoi regali elettorali fatti con i soldi in deficit», conclude la leader di FdI.