29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Crisi bancarie

Banche, Padoan esclude il ricorso al bail in... per il momento

Il Ministro delle Finanze: «Con la commissione europea abbiamo da tempo dialogo molto costruttivo riguardo alla definizione pratica dei gradi di flessibilità che, all'interno della normativa sul bail in, si possono ottenere. Quindi siamo confidenti». Brunetta: «Renzi-Padoan cincischiano, noi preoccupati».

ROMA - Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha escluso che nell'immediato sia necessario far ricorso ai meccanismi di autosalvataggio, o «bail in», sulle banche italiane. «Escludo che al momento sia necessario», ha detto ai microfoni di Rai News 24.
In collegamento da Chengdu, dove si è chiuso il G20 delle Finanze, Padoan ha ricordato come «con la commissione europea abbiamo da tempo dialogo molto costruttivo riguardo alla definizione pratica dei gradi di flessibilità che, all'interno della normativa sul bail in, si possono ottenere. Quindi siamo confidenti».
«Ma per quanto riguarda le banche - ha chiarito - escludo che per il momento momento sia necessario ricorrere a queste misure». Infine, sui risparmiatori «ribadisco quello che il presidente del Consiglio e io stesso abbiamo ripetuto in queste settimane: il risparmio sarà totalmente garantito».

Brunetta: Renzi-Padoan cincischiano, noi preoccupati
«Il 29 luglio è inesorabilmente vicino, e noi continuiamo a sentire il ministro dell'Economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, affermare che il sistema bancario italiano è sano, che va tutto bene, che non verrà usato il bail-in, e via dicendo. Non stiamo certamente qui a 'gufare', per usare un termine caro al presidente del Consiglio (si fa per dire), Mattero Renzi, ma al contrario del governo siamo realisti, e dunque preoccupati» Lo afferma con una nota Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.
«Gli stress test della Banca centrale europea, che saranno pubblicati appunto il 29 luglio, potrebbero portare il nostro sistema bancario al collasso, con un giudizio negativo soprattutto su Monte dei Paschi di Siena, e Renzi e Padoan continuano, imperterriti, a giocare e a cincischiare sulla pelle degli italiani. Chiediamo nuovamente che sia il premier sia il ministro dell'Economia riferiscano in Parlamento prima di venerdì prossimo. Che aprano un dialogo con le opposizioni e che si impegnino a ricercare una soluzione condivisa a un problema che riguarda l'intero Paese. Dopo di ciò - conclude Brunetta - subito Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario italiano. Trasparenza e verità».