29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Parla il senatore leghista Calderoli

«Renzi penoso a Rimini, sull'IMU prende in giro gli italiani»

Il premier Matteo Renzi ha paura di perdere la poltrona ed è per questo che, ospite del meeting di Comunione e Liberazione, promette interventi importanti in merito al taglio di tasse come l'Imu: «Il parolaio è ben oltre la frutta», aggiunge il leghista

ROMA (askanews) - «Nonostante le ennesime figuracce rimediate in politica estera, tra un altro nulla di fatto sulla vergognosa vicenda dei marò e le bacchettate della sua padrona Merkel sull'immigrazione, oggi Renzi ha la faccia tosta di tornare a deliziarci con un penoso show in diretta dal meeting di Cl». E' il commento del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli (Lega), sull'intervento odierno del presidente del Consiglio.

Renzi teme di perdere la poltrona
«Dopo aver aumentato di oltre il 200% le tasse sulla casa, aver spolpato gli italiani rendendo un lusso possedere l'abitazione nella quale si vive, adesso - ha aggiunto in un post sul suo profilo Facebook - la paura di perdere la poltrona gli fa promettere di abolire Tasi e Imu entro il 2016, cercando come al solito di prendere in giro i cittadini che si ricordano benissimo che fu il governo Berlusconi, sotto la spinta della Lega, ad abolire quella che allora si chiamava Ici. Sta cercando di recuperare consenso con un altro gioco di prestigio come quello degli 80 euro, ma si ricordi che chi è stato fregato una volta difficilmente ci ricasca, anche perché nel corso del medesimo spettacolo gli è sfuggito di ammettere quale sia la priorità del suo governo: salvare gli immigrati, e che degli italiani in difficoltà gliene fregasse ben poco l'avevamo comunque già capito tutti».

Ben oltre la frutta
«Il parolaio - ha osservato ancora Calderoli - è ormai ben oltre la frutta, vedremo per quanto tempo ancora riuscirà a mettere insieme una maggioranza parlamentare garantita solo da coloro che al prossimo giro non saranno più rieletti, ma di sicuro quando sarà finalmente consentito al popolo di votare, questo governo abusivo che tanti danni ha prodotto e sta producendo, verrà spazzato via da uno tsunami democratico senza precedenti».