18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Stampa estera

«La sconfitta di Silvio Berlusconi è una vittoria per l'Italia»

Ft: «Una rara e umiliante ritirata, facendo cadere il suo incauto appello a elezioni anticipate. Il punto più basso di una carriera politica segnata da eccessi e controversie» Wsj: «Il tentativo fallito ieri di sfiduciare Letta potrebbe veramente segnare il momento in cui a 77 anni, abbandona per sempre il centro della scena della vita politica italiana»

LONDRA - La stampa economica inglese e americana ha seguito molto da vicino la crisi di governo sfiorata in Italia, dopo le dimissioni, respinte, dei 5 ministri del Popolo della libertà (Pdl).

FT, SCONFITTA BERLUSCONI E' VITTORIA ITALIA - «La sconfitta di Silvio Berlusconi è una vittoria per l'Italia» ha titolato un editoriale del Financial Times (Ft) il giorno seguente la fiducia all'esecutivo Letta, in cui si sottolinea come sia «ora il momento per Enrico Letta di rilanciare il suo governo».

RARA E UMILIANTE RITIRATA - Il Ft ha analizzato la sfida lanciata da alcuni dissidenti del partito del Cavaliere, decisi a votare la fiducia a Letta, fatto che ha costretto l'ex premier «a una rara e umiliante ritirata, facendo cadere il suo incauto appello a elezioni anticipate».

PUNTO PIÙ BASSO CARRIERA - Il quotidiano della City ha rincarato la dose: «Questo dietrofront ha senza dubbio rappresentato il punto più basso di una carriera politica segnata da eccessi e controversie». A fronte della sconfitta di Berlusconi, ha proseguito l'editoriale, Letta «è il chiaro vincitore della battaglia politica a Roma. Deve ora usare il suo capitale politico per rilanciare il suo governo».

BERLUSCONI E' PARALIZZANTE PER POLITICA - Tuttavia hanno continuato da Londra, qualora Letta dovesse scoprire che i partiti che lo sostengono non hanno interesse ad adottare riforme importanti, il premier «dovrebbe dimettersi e lasciare la parola agli elettori. La semi-paralisi del sistema politica, dovuta in gran parte alla nociva influenza di Berlusconi, deve finire».

WSJ, BERLUSCONI POTREBBE USCIRE DI SCENA - Linea editoriale più morbida quella del Wall street journal (Wsj), che nonostante il titolo: «Uscita di scena di Silvio Berlusconi», nell'articolo ha sottolineato come «il tre volte premier è stato già dato per morto politicamente in passato, solo per poi tornare alla carica. Il tentativo fallito ieri di far cadere Letta potrebbe veramente segnare il momento in cui il Cavaliere, 77 anni, abbandona per sempre il centro della scena della vita politica italiana».
Il quotidiano americano ha riconosciuto a Berlusconi di essere entrato sulla scena politica italiana «con buone idee» e che «la buona notizia per l'Italia è che il messaggio economico di Berlusconi di meno tasse e di un mercato del lavoro più liberalizzato non è stato screditato dal suo comportamento personale».

DA CAVALIERE BUONE PROPOSTE SU ECONOMIA - Per il Wsj: «Quando è stato al suo meglio, in passato, Berlusconi ha dimostrato che un politico italiano può candidarsi, e vincere, con una piattaforma di proposte serie per migliorare l'economia italiana. Forse Letta o qualche altro leader italiano può fare altrettanto, non gravato da scandali personali».