Siria; Di Paola, il Libano può implodere
Il Ministro della Difesa: Da 50.000 a 100.000 profughi, serve presa di responsabilità dell'ONU, un rafforzamento dell'iniziativa politica di Ban Ki-moon e di Kofi Annan
SHAMA - La crisi siriana preoccupa non poco le autorità di Beirut. Il precario equilibrio del Paese dei Cedri può essere infranto da un momento all'altro e il «rischio di un'implosione» del Libano è tutt'altro che remoto. Le turbolenze della regione mediorientale, e in particolare il conflitto che oppone le forze di Bashar al Assad ai ribelli di opposizione in Siria, stanno cominciando già a fare sentire i loro effetti, in particolare sull'economia libanese, l'agricoltura, il commercio e il turismo. E Giampaolo Di Paola, che ieri ha incontrato il presidente Michel Sleiman e lo speaker del Parlamento Nabih Berri, ha toccato con mano la tensione che si vive a Beirut, raccogliendo «la richiesta libanese di un sostegno» convinto al paese.
100.000 PROFUGHI - Il Libano, d'altra parte, è diventato ormai da settimane terra di approdo di migliaia di profughi siriani in fuga dalle violenze. «Secondo stime non precise», di cui il ministro della Difesa ha avuto notizia, «da 50.000 a 100.000 profughi siriani si stanno sparpagliando in tutto il Libano». E non si tratta solo di accoglienza, ma «di un vero e proprio problema economico, oltre che sanitario», ha detto Di Paola, secondo il quale serve l'impegno di tutti per evitare che la situazione precipiti.
SERVE PIÙ ONU - Per una soluzione della crisi siriana «l'Italia auspica una presa di responsabilità delle Nazioni Unite, un rafforzamento dell'iniziativa politica di Ban Ki-moon e di Kofi Annan». Perché tale iniziativa abbia successo, secondo il ministro, «è necessario che i membri del Consiglio di sicurezza trovino una soluzione comune». Che non può e non deve essere quella di un'operazione militare straniera, peraltro al momento esclusa. La strada che sta percorrendo l'Onu è quella «politica»: «mi sembra che nessuno abbia espresso la necessità di un intervento», ha precisato Di Paola.
- 02/03/2020 Mosca avverte Ankara: «Non possiamo garantire la sicurezza dei vostri aerei»
- 20/11/2019 Siria, rapporto del Pentagono: «Isis rafforzato da attacco turco e ritiro USA»
- 16/11/2019 Assad: «Donald Trump? E' una sorta di direttore esecutivo di un'azienda chiamata America»
- 11/11/2019 Lavrov accusa Washington di «rubare» il petrolio siriano: hanno danneggiato il processo politico