La Russa: «Introdurre le preferenze, fattibile in 48 ore»
Il coordinatore del PDL: «No alla rinuncia a indicazione del Premier e della coalizione»
PERO - Ignazio La Russa, ministro della Difesa e coordinatore nazionale del Pdl, si dice disponibile a dialogare sulla riforma della legge elettorale con la reintroduzione delle preferenze sui candidati, ma esclude qualsiasi ipotesi di rinuncia all'indicazione del candidato premier e della coalizione. Lo ha detto al suo arrivo alla prima assemblea regionale lombarda degli eletti nel Pdl.
«Sono profondamente favorevole a una modifica della legge elettorale attuale - ha spiegato il ministro - che oggi però prevede la scelta del candidato premier e della coalizione. Se i partiti fossero d'accordo alla reintroduzione delle preferenze sui candidati ci sederemmo immediatamente a discuterne. Se ci fermiamo a questo si può fare in 48 ore, se invece l'obiettivo fosse quello di rendere possibile la vittoria di qualcuno senza avere almeno un voto in più non saremmo d'accordo».
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