24 aprile 2024
Aggiornato 11:30
L’ex segretario del Pd, Parisi e Castagnetti contro il referendum Passigli

Veltroni avverte Bersani: così rischiamo Casini Premier

I tre esponenti bocciano il ritorno al proporzionale e chiedono di ripristinare il Mattarellum

ROMA - Ieri Walter Veltroni, Arturo Parisi e Pierluigi Castagnetti hanno incontrato il leader Pd, preoccupati per il sostegno che il referendum Passigli avrebbe conquistato nella Cgil e presso l'area dalemiana del Pd. Un referendum, quello di Passigli, che punta all'abrogazione del premio di maggioranza e che, secondo Veltroni, Parisi e Castagnetti, riporterebbe il Paese alle pratiche della prima Repubblica.

VELTRONI, PARISI, CASTAGNETTI: RISPOLVERIAMO IL «MATTARELLUM» - Si sono presentati in tre, ieri, da Pier Luigi Bersani per chiedere che il Pd dica no al referendum Passigli e si spenda piuttosto per un quesito che possa ripristinare il 'Mattarellum'. Lo racconta il quotidiano Europa in edicola questa mattina.

«ATTENTO BERSANI, IL REFERENDUM CONSEGNA LA CANDIDATURA A PREMIER A CASINI» - Secondo Europa, però, il colloquio sarebbe stato interlocutorio.
Bersani avrebbe detto di comprendere le ragioni dei «filo-maggioritario», ma si sarebbe per ora limitato a prendere tempo. Veltroni, Parisi e Castagnetti, comunque, avrebbero fatto presente a Bersani che un sistema proporzionale puro, come quello che risulterebbe dal referendum Passigli, consegnerebbe la candidatura a premier a Pier Ferdinando Casini e sbarrerebbe la strada all'attuale leader Pd.