La Russa: con 309 sì autosufficienti
Il coordinatore del PDL: «Nessuna terza gamba. Questo renderà più semplici anche le intese politiche»
ROMA - Il coordinatore del Pdl, Ignazio La Russa, si dice convinto che il governo avrà almeno 309 voti, a prescindere da finiani e Mpa, che pure hanno annunciato che voteranno la fiducia chiesta alla Camera da Silvio Berlusconi. «Se arriviamo a 309 voti - dice La Russa - vuol dire che siamo autosufficienti e questo rende più semplice anche una intesa politica con i finiani, perché non nasce dallo 'stato di necessità' del governo». Per La Russa, dunque, «al momento non c'è nessuna terza gamba, perché se ce ne fosse bisogno avremmo fato la riunione di maggioranza chiesta da Bocchino».
La Russa arriva a fissare l'asticella della maggioranza a 309 con un semplice discorso matematico: 316 sono la maggioranza, ma il presidente della Camera non vota e quindi si arriva a 315 e poi «ci sono almeno cinque deputati che non voteranno mai contro il governo e che, al massimo, si asterranno». Ecco quindi che secondo i calcoli di La Russa si arriva a una maggioranza autosufficiente di 309-310 voti a prescindere dai finiani.
- 10/12/2016 Berlusconi sul libro di Friedman: «Non lo leggete, è un imbroglio»
- 29/09/2016 Silvio Berlusconi: tutto ciò che la sinistra voleva essere, e tutto ciò che la destra temeva di diventare
- 01/07/2016 La longa manus di Deutsche Bank sulla caduta del governo Berlusconi
- 28/10/2014 S&P e Fitch hanno complottato contro Berlusconi