28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Lo scontro nel centrodestra

Bindi: la maggioranza da oggi non ci sono davvero più

Il Presidente del PD: «Verifichiamo come la coerenza di Fini può stare con Berlusconi e Bossi»

MIRABELLO - Dal momento che «maggioranza e governo da oggi davvero non ci sono più», si dovrà verificare come la «coerenza e il progetto» annunciato oggi dal Gianfranco Fini possa «convivere con il populismo eversivo di Berlusconi e Bossi». E' il commento del presidente del Partito democratico Rosy Bindi al comizio conclusivo della Festa del Tricolore a Mirabello.

DISCORSO COERENTE - Quello del presidente della Camera, secondo Bindi, è stato «un discorso coerente che ha confermato la» sua «determinazione a costruire in Italia una destra moderna e europea» e a superare «l'anomalia berlusconiana e a far maturare una seria democrazia bipolarismo, nel solco della nostra cultura costituzionale».
Con la destra evocata da Fini, secondo il presidente del Pd ci sono «evidenti differenze e distinzioni» ma «non mette in discussione e anzi condivide i valori della Costituzione e i principi basilari della democrazia». «Verificheremo - spiega nella nota stampa - in che modo questa coerenza e questo progetto potranno convivere con il populismo eversivo di Berlusconi e Bossi, con una maggioranza e un governo che, da oggi, davvero non ci sono più».