Casini: non credo che Berlusconi voglia il voto
«L'unico vantaggio sarebbe per la Lega Nord. La campagna elettorale per noi è già incominciata, siamo persone previdenti»
ROMA - L'Udc è in «campagna elettorale preventiva». Lo ha detto il leader centrista Pier Ferdinando Casini, parlando a Sky Tg24 dalla spiaggia di Otranto, dove sta tenendo una iniziativa per il lancio del Partito della Nazione. La campagna elettorale, ha spiegato Casini, «per noi è già incominciata, siamo persone previdenti, siamo come le formiche, non come le cicale. Cerchiamo di consolidare quello che abbiamo fatto».
CAMPAGNA ELETTORALE PREVENTIVA - «Due anni fa - ricorda Casini - eravamo presi in giro da tutti, ci spiegavano sia Veltroni che Berlusconi i miracoli del bipartitismo italiano, oggi dopo due anni tutti si accorgono che quella vetrina è andata in frantumi. Gli unici che avevano capito prima, anzitutto del fatto che il bipolarismo sarebbe stato funzionale solo a rafforzare la Lega da un lato e Di Pietro dall'altro, e poi il fatto che i due partiti (principali, ndr) avrebbero finito per essere contenitori vuoti e contraddittori siamo stati noi. Quindi noi stiamo facendo una campagna elettorale preventiva».
«Dopo di che - precisa ancora il leader dell'Udc - riteniamo che le elezioni anticipate non servono all'Italia, nemmeno a Berlusconi. Credo tutto sommato che nemmeno lui le voglia, sa benissimo che l'unico grande vantaggio è per la Lega, l'unico vincitore designato sarebbe Bossi, che il giorno dopo forse lo tratterebbe Berlusconi come quel mezzadro verso il latifondista. Non credo che gli usi un trattamento di favore».
- 10/12/2016 Berlusconi sul libro di Friedman: «Non lo leggete, è un imbroglio»
- 29/09/2016 Silvio Berlusconi: tutto ciò che la sinistra voleva essere, e tutto ciò che la destra temeva di diventare
- 01/07/2016 La longa manus di Deutsche Bank sulla caduta del governo Berlusconi
- 28/10/2014 S&P e Fitch hanno complottato contro Berlusconi