Rottura Berlusconi-Fini, verso gruppi separati in Parlamento
Attesa una conferenza stampa del Presidente della Camera
ROMA - Si separeranno subito in Parlamento le strade di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini dopo la rottura consumata ieri. Questa l'indicazione data dal Presidente della Camera ieri sera ai suoi e la decisione dovrebbe essere formalizzata già stamani. Fini dovrebbe anche tenere una conferenza stampa per parlare agli italiani e spiegare, avrebbe sempre detto ieri ai suoi, che l'incarico di Presidente della Camera non è nelle mani del Premier Berlusconi e che non intende lasciarlo.
Ieri la rottura, durissima, consumata dopo l'approvazione da parte dell'Ufficio di presidenza del Pdl di un documento in cui Berlusconi metteva alla porta il cofondatore, considerandolo incompatibile con il suo ruolo, ruolo che per Berlusconi Fini deve lasciare. Immediata la replica di Fini, che ai suoi parlamentari avrebbe chiarito di non avere intenzione di lasciare lo scranno più alto di Montecitorio. Il Pd intanto parla di crisi e chiede a Berlusconi di venire in Parlamento. Stamani, in una riunione di gruppo prima dell'Aula, i democratici metteranno a punto la strategia per chiedere l'intervento del Premier, con una sorta di ostruzionismo sui decreti all'esame della Camera.
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