Iran, Teheran: visita Frattini solo rinviata, sarà riprogrammata
Portavoce min. Esteri smentisce relazioni con test missilistico
ROMA - Roma e Teheran avrebbero deciso insieme di riprogrammare la visita del ministro degli esteri, Franco Frattini che avrebbe solo «rinviato» e non annullato la sua visita in Iran che avrebbe dovuto compiere il 20 e 21 maggio scorso. Lo ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Hassan Qashqawi, citato dall'agenzia stampa ufficiale iraniana Irna.
«Rispondendo a una domanda circa la visita a Teheran del ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini - scrive Irna - e sulla veridicità di quanto diffuso sui mezzi d'informazione che parlano di annullamento della visita a causa delle elezioni presidenziali e del test missilistico iraniano», Qashqawi ha detto che «queste ricostruzioni non sono veritiere e che la visita è stata rinviata ed è stato deciso che il governo italiano invii una delegazione a Teheran per stabilire una nuova data per la visita del ministro italiano».
Il capo della diplomazia italiana, ai giornalisti che gli chiedevano giovedì se fosse possibile una sua visita in Iran dopo le elezioni presidenziali del 12 giugno, aveva risposto «Vedremo... vedremo , il nostro inviato speciale per Afghanistan e Pakistan (Attilio Massimo Iannucci) andrà in Iran nei prossimi giorni per lavorare a livello tecnico, ed esporremo qual è la nostra posizione».
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