Finocchiaro: «Berlusconi ha una concezione autoritaria della democrazia e del governare»
«Confermate le nostre preoccupazioni. Il premier non coinvolga Napolitano in queste polemiche»
«Berlusconi conferma di avere una concezione primitiva della democrazia e autoritaria del governare. Ascoltarlo mentre minaccia di governare solo attraverso la decretazione d'urgenza e sentirlo considerare i lavori parlamentari troppo farraginosi dovrebbe convincere anche i più scettici che quello che stiamo denunciando sulla crisi democratica dell'era Berlusconi è drammaticamente vero. Quello che afferma il premier è per noi inaccettabile». Lo afferma Anna Finocchiaro, Presidente del gruppo Pd a Palazzo Madama.
«Se considera necessario un decreto per i graffiti sui muri cosa arriverà a fare per la riforma della giustizia?«
«Peraltro - prosegue la Presidente - ricordo al premier «dimezzato» che sia i Presidenti di Camera e Senato, sia tutti i presidenti delle Commissioni parlamentari appartengono alla maggioranza e che l'opposizione a Palazzo Madama, ancora una volta qualche giorno fa, ha chiesto una diversa organizzazione dei lavori per consentire al Senato di lavorare di più e meglio. Perché il nostro interesse è che funzioni il Parlamento. Attendiamo una risposta.
Il Presidente Berlusconi affronta questo tema essenziale del rapporto tra governo e Parlamento ancora una volta ben guardandosi dal riferirsi alla Costituzione repubblicana e coinvolgendo, in modo inaccettabile, il Capo dello Stato».
«Se ne deduce - conclude Anna Finocchiaro - che nella sua concezione della democrazia il Parlamento è un inutile inciampo. Come si sentono i parlamentari del PDL nell'essere silenti e obbedienti «yes man» dei voleri del capo?».
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