23 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Presidente Usa: terroristi di Manchester sono dei malvagi falliti

Trump da Abu Mazen: faremo tutto il possibile per la pace tra israeliani e palestinesi

Gli Stati Uniti faranno tutto quanto nelle loro disponibilità per costruire il sogno di una pace possibile tra Israele e Palestina. Queste le parole del presidente statunitense Donald Trump dai territori palestinesi

BETLEMME - Gli Stati Uniti faranno tutto quanto nelle loro disponibilità per costruire il sogno di una pace possibile tra Israele e Palestina. Queste le parole del presidente statunitense Donald Trump nel corso della conferenza stampa congiunta a Betlemme con il leader dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen. Dal canto suo, il presidente palestinese ha ribadito che il principale problema sono l'occupazione e le colonie israeliane, non un conflitto tra religioni. L'impegno immediato di Washington ora è convincere i palestinesi a ritornare al tavolo negoziale con Israele per riprendere i colloqui di pace, fermi da oltre un anno. «Sono personalmente impegnato a cercare di raggiungere un accordo di pace tra israeliani e palestinesi e intendo fare tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo» ha dichiarato Trump. «Il presidente Abu Mazen mi ha assicurato di essere pronto a lavorare in buona fede in questa direzione e il primo ministro Netanyahu mi ha promesso lo stesso».

Due Stati
«Ancora una volta intendo ribadire la nostra posizione che riguarda l'esistenza di due Stati all'interno dei confini del 1967" ha replicato il presidente dell'Anp. "Uno Stato palestinese con Gerusalemme Est come capitale, in grado di convivere a fianco dello Stato d'Israele in pace e sicurezza per risolvere definitivamente la questione. Il nostro principale problema riguarda l'occupazione militare, le colonie e il rifiuto israeliano di riconoscere lo Stato di Palestina. Non abbiamo problemi con la religione ebraica ma solo con l'occupazione» ha concluso Abu Mazen. A proposito dell'attacco terroristico di Manchester che ha ucciso 22 persone, Trump ha espresso la sua addolorata solidarietà alla Gran Bretagna.

Sull'attacco a Manchester
«Tanti giovani e bellissimi innocenti che stavano assaporando la vita sono stati uccisi da dei malvagi falliti» ha detto Trump. "Non li chiamerò mostri perché forse lo apprezzerebbero, pensando che sia una buona cosa. D'ora in poi li definirò solo dei falliti perché è quello che sono. Ce ne saranno altri ma resteranno sempre dei falliti" ha concluso il presidente statunitense.