Corbyn: «Elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit»
Il leader dei Labour, Jeremy Corbyn, promette di fare «tutto il necessario» per impedire che il Paese esca dall'UE senza un accordo

LONDRA - La Gran Bretagna sta fronteggiando una «crisi» sulla Brexit e Jeremy Corbyn promette di fare «tutto il necessario» per impedire che il Paese esca dall'Unione Europea senza un accordo (No deal). È quanto affermerà oggi - riporta il sito internet della Bbc - il leader laburista. Il partito conservatore - dirà il leader del Labour - ha fatto fallire il Paese e le elezioni generali sono il «cambio di direzione di cui il Paese ha bisogno». La presa di posizione di Corbyn si inserisce nel contesto della fuga di notizie su un rapporto di governo che lancia l'allarme su carenza di prodotti alimentari e farmaci in caso di no deal. Anche se Michael Gove ha avvertito che questo rappresenta «lo scenario peggiore».
Operation Yellowhammer
Gove, Ministro incaricato di coordinare i preparativi per una possibile Brexit senza accordo, ha dichiarato che lo studio - sotto il nome in codice Operation Yellowhammer - era vecchio e che quel piano sulla Brexit ha subito un'accelerazione da quando è diventato primo ministro Boris Johnson. Una fonte del numero 10 di Downing Street ha riferito alla Bbc che il documento è stato passato al Sunday Times da un ex ministro scontento nel tentativo di influenzare le discussioni con i leader dell'Ue. Un ex capo del servizio civile, Lord Kerslake - che ha descritto il documento come «credibile» - ha invece affermato che il dossier «mette a nudo la portata dei rischi che stiamo affrontando».
- 13/09/2020 Brexit, Boris Johnson chiede sostegno ai Tory per annullare parte dell'«accordo di recesso»
- 07/09/2020 Brexit, Boris Johnson ha deciso: «Accordo con l'UE entro il 15 ottobre altrimenti avanti senza intese»
- 11/06/2020 «Londra vorrebbe per sé solo i vantaggi del mercato unico europeo»
- 06/06/2020 Hard Brexit vicinissima