26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
A causa della posizione di Mosca in Siria

Hollande verso la rottura con Mosca: a rischio l'incontro con Putin il 19 ottobre

Il presidente francese Francois Hollande ha dichiarato di essere incerto se confermare l'incontro con Vladimir Putin a Parigi il 19 ottobre, a causa delle divergenze sul dossier siriano

PARIGI - Era previsto per il prossimo 19 ottobre l'incontro tra il presidente francese François Hollande e il suo omologo russo Vladimir Putin a Parigi, in occasione dell'inaugurazione di un Centro spirituale e culturale ortodosso russo. Ma la situazione è troppo tesa tra Mosca e Occidente, soprattutto nel merito del dossier siriano. Così, Hollande è ancora indeciso se far saltare il vertice o confermarlo.

Crimini di guerra
Il dubbio del capo di Stato francese, espresso in un'intervista televisiva diffusa ieri sera da Tmc, nasce dalla considerazione dei «crimini di guerra» perpetrati ad Aleppo, per i quali i responsabili dovranno rispondere «anche davanti alla Corte penale internazionale».

I dubbi di Hollande
«Mi sono posto la questione (...) E' utile? E' necessario? Potrebbe essere una forma di pressione? Possiamo fare in modo che lui possa fermare il regime siriano, vale a dire l'appoggio alle forze aeree del regime, che invoca bombe sulla popolazione di Aleppo», si è chiesto il presidente francese. «Se lo riceverò gli dirò che è inaccettabile. Che è grave anche per l'immagine della Russia», ha proseguito Hollande, evocando «popolazioni che oggi sono vittime di crimini di guerra».

Il veto di Mosca
Sabato sera all'Onu, la Russia ha posto il veto a un testo di risoluzione presentato dalla Francia nel quale si chiedeva una cessazione immediata dei bombardamenti ad Aleppo. Il Consiglio ha poi bocciato una bozza di risoluzione russa nella quale si chiedeva uno stop generale agli scontri in Siria. Parigi è stata tra le potenze più aggressive in sede Onu in merito alla posizione russa in Siria. 

(Con fonte Askanews)