100 milioni: a Kiev pochi spiccioli dall'Unione Europea
La Commissione europea ha versato la prima tranche dell'aiuto finanziario promesso all'Ucraina, alle prese con grosse difficoltà economiche. L'esborso di altri 500 milioni di euro «è atteso nelle prossime settimane, una volta sistemate le procedure legali», ha precisato un comunicato. L'Unione si era impegnata a concretizzare in tempi brevi un finanziamento di 1,6 miliardi di euro
BRUXELLES - La Commissione europea ha versato la prima tranche, del valore di 100 milioni di euro, dell'aiuto finanziario promesso all'Ucraina, alle prese con grosse difficoltà economiche. La concessione del prestito è stata annunciata da Bruxelles nel giorno della visita a Kiev del vicepresidente della Commissione Siim Kallas, che incontra il governo prima delle elezioni presidenziali di domenica.
PRESTITO TOTALE DA 1,6 MILIARDI - L'esborso di altri 500 milioni di euro «è atteso nelle prossime settimane, una volta sistemate le procedure legali in Ucraina» ha precisato la Commissione in un comunicato. L'Ue si era impegnata a concretizzare in tempi brevi un aiuto macro-finanziario di 1,6 miliardi di euro, deciso all'indomani della firma della parte politica dell'accordo di associazione tre Ue e Ucraina il 6 marzo scorso. «Il versamento della prima tranche rappresenta una tappa fondamentale» dell'impegno Ue a «sostenere gli sforzi dell'Ucraina per rispettare i suoi obblighi finanziari» ha commentato Kallas in un comunicato. Il sostegno Ue si aggiunge a quello degli organismi internazionali, primo tra tutti il Fmi, che ha chiesto a Kiev di accelerare sulle riforme economiche e sulla lotta alla corruzione.