16 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Medio Oriente

«Israele e Anp vogliono proseguire i negoziati»

L'inviato degli Stati Uniti Mitchell ha incontrato oggi il presidente egiziano Mubarak

IL CAIRO - Israeliani e palestinesi vogliono proseguire i negoziati e auspicano che gli Stati Uniti riescano a creare le condizioni per portare avanti un dialogo diretto. Lo ha dichiarato al Cairo l'inviato degli Stati Uniti in Medio Oriente, George Mitchell.
«Malgrado i loro contrasti, il governo israeliano come l'Anp (Autorità nazionale palestinese) ci hanno richiesto di proseguire questi negoziati al fine di stabilire le condizioni che permettano loro di continuare negoziati diretti», ha dichiarato al termine di un colloquio con il presidente egiziano Hosni Mubarak.
«Tutti e due vogliono continuare questi negoziati, non vogliono fermare i colloqui», ha aggiunto di fronte alla stampa il responsabile americano.

NESSUN PROGRESSO - Mitchell è arrivato ieri al Cairo, proveniente dal Qatar dove ha informato il primo ministro, lo sceicco Hamad Ben Jassem Ben Jabr al Khalifa, dei risultati dei suoi colloqui con i palestinesi e gli israeliani. Raggiungerà in seguito Amman.
I tentativi americani per salvare i negoziati non hanno fatto ancora registrare progressi, con i due campi ancorati ciascuno sulle loro posizioni. Israele rifiuta di prorogare il congelamento parziale delle costruzioni nelle colonie della Cisgiordania occupata. E le istanze dirigenti palestinesi hanno invitato il presidente Abu Mazen a sospendere i negoziati con Israele finché continuerà la colonizzazione israeliana.