Ahmadinejad: il mondo arabo emergerà in Medio Oriente
Il presidente iraniano: «Senza sionisti e senza colonialisti»
DAMASCO - I Paesi arabi emergeranno in un nuovo Medio Oriente «senza sionisti e senza colonialisti». Lo ha affermato il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, in visita ufficiale in Siria. «Se il regime sionista intende ripetere gli errori del passato, questo rappresenterà la sua fine e la sua distruzione», ha detto Ahmadinejad, che ha aggiunto che Iran, Siria, Iraq e Libano faranno fronte contro Israele.
Il presidente iraniano è arrivato a Damasco per colloqui ufficiali, sullo sfondo di un inasprimento delle tensioni tra Israele e i suoi vicini arabi e delle iniziative statunitensi per spezzare l'asse tra l'Iran e la Siria. Durante la sua visita dovrebbe incontrare il suo omologo siriano Bashar Assad, oltre che responsabili delle organizzazioni militanti Hamas e Hezbollah. La visita di Ahmadinejad arriva mentre gli Stati Uniti hanno annunciato la nomina di un diplomatico in carriera per il ruolo di primo ambasciatore degli Stati Uniti a Damasco dal 2005.
Le apertura di Washington nei confronti della Siria, uno dei più stretti alleati dell'Iran nel mondo arabo, fanno da contraltare all'aumento delle tensioni con la repubblica islamica.