Offensiva israeliana a Gaza, 200 i morti. Hamas giura vendetta
Allarme nella comunità internazionale per l'escalation di violenza, dalla Casa Bianca alla Ue appelli al cessate il fuoco
Sale di ora in ora il bilancio delle vittime e dei feriti nella Striscia di Gaza dove da stamane è in corso una violenta offensiva militare israeliana. Fino ad ora, secondo fonti palestinesi, si registrano circa 200 morti e altrattanti feriti. E non si è fatta attendere la reazione di Hamas, che ha ripreso i lanci di razzi in territorio israeliano e ha annunciato la ripresa degli attacchi suicidi.
Intanto la diplomazia internazionale si mobilita per fermare questa escalation di violenza. La Casa Bianca ha chiesto ad Israele di interrompere i raid aerei e di evitare vittime civili, e ad Hamas di fermare le sue attività terroristiche. Forte appello al cessate il fuoco anche da parte della Commissione Europea, da Mosca, dal premier francese Nicolas Sarkozy e dal nostro ministro degli Esteri Franco Frattini, che si dice molto preoccupato per la situazione.
I paesi arabi, dalla Siria all'Iran, condannano duramente l'offensiva israeliana, il Qatar si è mobilitato per la convocazione di un vertice di tutti i capi di stato arabi, mentre la Lega araba ha chiesto una riunione straordinaria del consiglio di sicurezza dell'Onu.