28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Slittamento della pensione solo per chi ha il doppio assegno

Sulle pensioni il Governo fa marcia indietro

L'Inps rettifica la notizia dello slittamento del pagamento delle pensioni al 10 del mese: solo in 800mila non riceveranno la pensione al 1° del mese, quelli che hanno il doppio assegno Inps-Inpdap. I sindacati, intanto, chiedono che il Governo ci ripensi anche per quegli 800mila rimasti fuori.

ROMA - La notizia dello slittamento del pagamento delle pensioni al 10 del mese, come previsto da una norma presente nella Legge di Stabilità - oggi al Quirinale in attesa del via del capo dello Stato - aveva alzato un polverone non indifferente dei sindacati. 

SLITTAMENTO SOLO PER 800MILA PENSIONATI - E' arrivata, però, proprio dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, una precisazione importante. Marcia indietro del Governo, quindi, sul pagamento delle pensioni il 10 del mese. L'esecutivo, secondo fonti sindacali, cambierà la norma contenuta nel ddl stabilità e solo chi ha il doppio assegno da Inps e Inpdap (circa 800mila persone) la riceverà il 10 del mese. Per gli altri le cose resteranno come sono oggi. Si riduce sensibilmente, quindi, il numero di pensionati che dovranno aspettare quasi la metà del mese per ricevere la pensione. 

SINDACATI: IL GOVERNO LASCI IN PACE I PENSIONATI - I sindacati rispondono alla rettifica dell'Inps e aspettano che il Governo faccia in modo che anche i restanti 800mila pensionati abbiano la possibilità di ricevere la pensione come gli altri all'inizio del mese. I segretari generale di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima dichiarano in una nota congiunta: «Giudichiamo positivamente la modifica apportata dal Governo sull'assurda norma della Legge di Stabilità riguardante lo slittamento della pensione al 10 del mese. E' evidentemente il frutto della nostra protesta di fronte all'ennesima ingiustizia perpetrata ai dani dei pensionati italiani. Questo però non ci basta e ci batteremo affinché la norma sia ritirata per tutti, anche per quegli 800mila che hanno la doppia pensione Inps-Inpdap. I pensionati hanno sopportato davvero troppo in questi anni. E' ora di lasciarli in pace»