L'UE riprende fiato dopo il rally, Milano +0,51% dopo asta Bot
Stabilizzazione dei mercati in Europa, dopo la galoppata innescata ieri dalle parole del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha lasciato presagire la possibilità di interventi straordinari anti crisi
MILANO - Stabilizzazione dei mercati in Europa, dopo la galoppata innescata ieri dalle parole del presidente della Bce, Mario Draghi, che ha lasciato presagire la possibilità di interventi straordinari anti crisi. A Milano il Ftse-Mib, che ieri aveva chiuso con un'impennata del 5,62 per cento, guadagna lo 0,51 per cento al termine di una mattinata volatile che scontava l'attesa per un'asta di Bot. La penisola è riuscita ad effettuare con successo l'operazione, registrando un rassicurante calo dei rendimenti presumibilmente favorito proprio dall'effetto calmierante sul comparto a seguito dell'intervento di Draghi.
L'attesa comunque cauta dell'asta ha portato una momentanea e limitata ripresa di rendimenti e spread dei Btp già in circolazione, che invece ieri avevano segnato drastici ridimensionamenti. Ma a metà giornata i tassi retributivi dei Buoni del Tesoro decennali tornano a moderarsi al 5,98 per cento e lo spread Btp-Bund cala a 466 punti base, dai 473 punti cui era calato ieri dopo aver toccato quota 523. Stessa dinamica sui Bonos decennali della Spagna, con i rendimenti al 6,87 per cento e lo spread sui Bund a 554 punti base. Madrid segna un meno 0,54 per cento dopo il guizzo del più 6 per cento di ieri.
Una certa cautela comunque su quel che verrà effettivamente sfornato dalla Bce - che giovedì prossimo 2 agosto vedrà ruiunirsi il Consiglio direttivo - Lo suggeriscono le dichiarazioni giunte dalla Bundesbank. La Banca centrale tedesca ha fatto sapere di «non aver cambiato parere» sugli acquisti calmieranti di titoli di Stato sotto stress da parte della Bce: Sono «problematici» e creano «falsi incentivi», in definitiva «non è il modo migliore di affrontare la crisi» dei debiti pubblici. Dopo i forti rialzi di ieri Parigi si attesta al più 0,19 oper cento, Francoforte al meno 0,30 per cento, Londra al meno 0,06 per cento in attesa, stasera, della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi. Poco mosso l'euro sui valori cui era risalito ieri, a 1,2267 dollari.
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