18 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Oggi il consiglio Direttivo

Bankitalia, attesa per la lettera su Saccomanni

Potrebbe arrivare una richiesta da Palazzo Chigi per un parere sul candidato

ROMA - Il primo passo di Fabrizio Saccomanni verso il vertice della Banca d'Italia potrebbe essere oggi. In via Nazionale è convocato il Consiglio superiore per una riunione ordinaria, ma in queste ore l'organo di Bankitalia potrebbe ricevere la lettera della presidenza del Consiglio con il candidato a succedere nell'incarico di governatore a Mario Draghi, che da novembre sarà il presidente della Bce. E il nome dovrebbe essere quello del direttore generale di Palazzo Koch, su cui - secondo fonti politiche - l'intesa nel governo è ormai raggiunta.
Se la lettera arriverà - ma non si esclude un rinvio - il Consiglio superiore potrà cambiare la riunione di oggi in seduta straordinaria ed esprimere un parere sulla proposta di Palazzo Chigi, aprendo la strada per la procedura di nomina, il cui sigillo finale però deve essere messo dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

La scelta di Saccomanni significherebbe puntare sulla «soluzione interna», privilegiando la continuità istituzionale rispetto all'altro candidato forte Vittorio Grilli, direttore generale del ministero del Tesoro, sostenuto soprattutto dal responsabile dell'Economia, Giulio Tremonti. E nelle ultime settimane, dopo una corsa estiva fra più candidati, l'ipotesi Saccomanni si è rafforzata progressivamente, fino all'incontro di metà settembre tra il dg di Bankitalia il premier Silvio Berlusconi. Del resto, i tempi per la decisione si accorciano sempre più, visto che da novembre Draghi sarà a Francoforte.
La nomina del governatore spetta al presidente della Repubblica con un decreto, su proposta del premier dopo la decisione del consiglio dei ministri. E il governo decide solo dopo aver sentito il parere del Consiglio superiore di Bankitalia. L'incarico è di 6 anni, rinnovabile soltanto una volta.